sabato 31 maggio 2008

J'adore...


Così presi una grande decisione: mi dovevo assicurare di non ritrovarmi l'anno prossimo, mezza ubriaca, ad ascoltare fm nostalgia, e canzoni più belle per gli ultratrentenni. Decisi di riprendere in mano la mia vita e cominciai un diario... in cui scrivere tutta la verità su Bridget Jones, nient'altro che la verità. Decisione n°1 - ovviamente perdere 10 kg. Decisione n°2 - mettere sempre a lavare le mutande della sera prima. Ugualmente importante trovare un ragazzo dolce, carino con cui uscire, evitando di provare attrazione romantico morbosa per nessuno dei seguenti soggetti: alcolizzati, maniaci del lavoro, fobici dei rapporti seri, guardoni, megalomani, impotenti sentimentali o pervertiti. Soprattutto non fantasticare su una persona che incarna tutti questi aspetti.

Il diario di Briget Jones (2001)

giovedì 29 maggio 2008

Comfortable...

Oggi pomeriggio, anche se veramente non ne avrei avuto il tempo, mi sono concessa un'ora e mezza di pisolino sul divano.
Faceva troppo caldo per studiare, e gli occhi mi si chiudevano letteralmente, nonostante ieri sera non sia andata a nanna tardi.
Non ci sono grosse novità, a parte la voglia di lasciare i libri e scappare al mare...
Però devo fare il mio dovere, poi c'è da preparare la laurea di mio fratello, la casa ed il cortile da mettere in ordine per l'arrivo dei suoi amici quel giorno... Insomma un macello di cose da fare!

Non vedo l'ora che sia domenica per andare a fare la "sorpresa" ad un amico di mia nonna che compirà 82 anni. Sa che andiamo a fargli gli auguri, ma non che gli portiamo la torta. La farò sabato, così per domenica è ben insaporita, e siccome il festeggiato fino a qualche anno fa ci aiutava con la campagna, andiamo tutti, anche una coppia di amici dei miei che ci aiutano ancora...
Secondo me sraà contentissimo, anche perchè la situazione a casa sua non è buona... La moglie è 60 anni che si è trasferita dal Belgio (dove lui lavorava come minatore, come molti friulani del tempo) e si rifiuta di parlare italiano. Lo capisce, così come il friulano, ma si rifiuta, come a voler dimostrare il suo disappunto per l'essere venuta qui. E fuma come una turca... nonostante sia belga!
Il figlio ha 50 anni, ma non lavora. Passa le giornate nei bar e quando si cerca di fargli un discorso serio, non ci arriva molto, perchè l'alcool gli ha bruciato la lucidità.
E' una situazione triste, perchè da quando questo nostro amico si è ammalato non va più in giro per il paese, per fare le sue spese...unico momento di svago per lui... Poi faceva sempre tappa a casa nostra prima di andare a casa, anche solo per fare una chiacchierata con mia nonna. Si divertivano come matti.
E' molto affezionato a noi, perchè da piccolo lavorava nell'azienda di mio nonno, aiutava nella campagna, come molti bimbi appartenenti ad una famiglia numerosa.
I dialoghi con mia nonna, quando passava ogni giorno erano fatti di una sequenza di battute già stabilita, ma per loro era come dirsi cose nuove...
Beh, speiamo quindi che sia cosa gradita...
Ora scappo... La cena altrimenti va in fumoooooooooooo

martedì 27 maggio 2008

Sunrise _Norah Jones_


Sunrise, sunrise
Looks like mornin' in your eyes
But the clocks held 9:15 for hours
Sunrise, sunrise
Couldn't tempt us if it tried
'Cause the afternoon's already come and gone

And I said hoo...
To you

Surprise, surprise
Couldn't find it in your eyes
But I'm sure it's written all over my face
Surprise, surprise
There was something I could hide
When I see we made it through another day

And I said hoo...
To you

Now good night
Throw its cover down
On me again
Ooh and if I'm right
It's the only way
To bring me back
Hoo...
To you
Hoo...

lunedì 26 maggio 2008

Che titolo metto?

Oggi niente titolo.... Ho una leggera ansia che si fa mano mano più intensa e non so dettata da cosa...
Un po' sì, ne conosco la causa.
Paura di fallire, come sempre. Paura di deludere chi ha già poca stima in me. E questo, nonostante tutti i miei passetti avanti e miglioramenti, mi fa sprofondare.
Io cerco di andare avanti, di fare del mio meglio, però a volte è proprio difficile.
Sì, sì, avete ragioni. Sono divagazioni sensa senso, ma oggi è così che mi sento.
Stasera ultima uscita prima di una full-immersion. Spero di staccare un po' con la testa.
E per l'ansia che mi attanaglia lo stomaco???
Si accettano consigli. Tutto tranne che il Lexotan.

sabato 24 maggio 2008

Assaporare la vita...


E' proprio così...
Credo che una delle cose meravigliose che la vita ha da offrirci sia la possibilità di poter trasformare in un'esperienza paradisiaca, qualsiasi cibo...
Ieri sera sono andata a cena con una mia amica e abbiamo deciso di mangiare pesce... Antipasto misto e una spaghettata ai sapori di mare...
Beh, sarà che non mangio questi tipi di piatti da almeno tre mesi, ma ieri l'ho davvero apprezzato.
L'ho gustato... Ed è stato fantastico.
Il mangiar bene deve essere una regola di vita, e sto cercando di farla mia, ma questi strappi alla regola li rendono veri e propri piaceri.
Adoro cucinare, sperimentare cose nuove, ed è una delle cose che amo di più...
Caso mai non si fosse capito, per me è stata un'esperienza estatica...
Non dico altro... Tant'è che vado a preparare la cena alla mia grandma, dato che dopo aver fatto le 3 ieri sera (.......ehm...........), stasera siamo a casa sole solette.
Chi viene a trovarci è il benvenuto....
Una spaghettata espressa, se pò sempre fà!

venerdì 23 maggio 2008

Anesthetic...


Ti comparerò dunque a giornata d'estate?
Tu sei ben più leggiadro e meglio temperato:
Ruvidi venti sferzano i soavi boccioli di maggio
E il termine d'estate troppo ha breve durata;
Troppo ardente talvolta splende l'occhio del cielo,
E sovente velato è il suo aureo sembiante,
E ogni bellezza alla fine decade dal suo stato,
Spoglia dal caso, o dal mutevole corso di natura:
Ma la tua eterna estate non potrà mai svanire
Né perdere il possesso delle tue bellezze,
Né la Morte vantarsi di averti nell'ombra sua,
Poiché tu crescerai nel tempo in versi eterni.
Sin che respireranno uomini, e occhi vedranno
Di altrettanto vivranno queste rime, se a te daranno vita.
Sonetto 18 _W. Shakespeare_

I passi dell'amore (A walk to remember) ...


Ieri sera ho visto questo bel film, tratto dall'omonimo best-seller di Sparks, che mi piace un sacco... E' una produzine del 2002, e se non lo snobberet per la presenza di due teen-agers, qualcosa di buono sono sicura che vi lascerà.


"L'amore è sempre paziente e gentile, non è mai geloso...
L'amore non è mai presuntuoso o pieno di sè,
non è mai scortese o egoista,
non si offende e non porta rancore.
L'amore non prova soddisfazione per i peccati degli altri
ma si delizia della verità.
È sempre pronto a scusare, a dare fiducia,
a sperare e a resistere a qualsiasi tempesta."

giovedì 22 maggio 2008

Noooooooooo...

Ecco... Mi sento già orfana del blog rimosso da Giulia...
Era ilmio filo diretto con lei quando non ci potevamo vedere, per sapere cosa le passasse per la testa, per sapere se stava bene, se potevamo progettare la prossima uscita...
E poi credo fosse per lei una buona valvola di sfogo, anche molto apprezzata, altrimenti non avrebbe mai ricevuto così tanti commenti... No?
Organizziamo una petizione da sottoscrivere tutti insieme, per far tornare in sè Giulia!!!!

Chissenefregaaaaa!!!! Proprio così, di quelli che capiscono male, di quelli che tramite terzi non condividono! Chi se ne importa se a loro non va bene. Giulia questa è una cosa tua!
Ti prego tornaaaaaa, tornaaaaa, questa casa aspett'a tteeeeeeeeee!!!!!!

mercoledì 21 maggio 2008

With or without you...


Dopo aver visto il concerto in 3D, vi dedico questo stupendo gioiellino.....



See the stone set in your eyes,
see the thorn twist in your side;
I'll wait for you.
Sleight of hand and twist of fate,
on a bed of nails she makes me wait;
and I wait without you,
with or without you,
with or without you.
Through the storm we reach the shore,
you give it all but I want more;
and I'm waitin' for you.

With or without you,
with or without you, uh-huh,
I can't live
with or without you.

And you give yourself away,
and you give yourself away,
and you give, and you give,
and you give yourself away.

My hands are tied,
my body bruised,
she's got me with nothing to win
and nothing left to lose.

And you give yourself away,
and you give yourself away,
and you give, and you give,
and you give yourself away.
With or without you,
with or without you, oh,
I can't live with or without you.
Oh oh oh oh,
oh oh oh oh,
oh oh oh oh, oh oh.
With or without you,
with or without you, uh-huh,
I can't live with or without you,
with or without you.
Ooh ooh ooh ooh ooh ooh.
Ooh ooh ooh ooh ooh ooh.

lunedì 19 maggio 2008

A new week...


I was born to love
With every single beat of my heart
Yes I was born to take care you
Every single day...
I was born to love
With every single beat of my heart
Yes I was born to take care of you
Every single day of my life
You are the one for me
I am the man for you
You were made for me
You're my ecstasy
If I was given every opportunity
I'd kill for your love
So take chance me
Let me romance you
I'm caught a dream
And my dream's come true
So hard to believe
This is happening to me
An amazing feeling
Comin' through
I was born to love
With every single beat of my heart
I was born to take care you, honey
Every single day of my life
I wanna love you
I love every little thing about you
I wanna love you, love you, love you (born)...
to love you(born)...
to love you
Yes I was born to love (born)... to love you (born)... to love you
Every single day day day of my life
An amazing feeling comin' through
I was born to love you
With every single beat of my heart
I was born to take care of you
Every single day of my life
I was born to love
Every single day of my life ... go
I love you
Yes I was born to love you
I wanna love you love you love you
I wanna love you
I get so lonely lonely lonely lonely
I want to love you...

sabato 17 maggio 2008

Tutti al mareee, tutti al mareee, a mostrar le chiappe chiareee...

Giovedì sera... Opzioni messaggi... Invio...
"Allora Giuly, che facciamo per domani?"
"Se non piove andiamo lo stesso."

Venerdì mattina un tiepido sole mi sveglia e mi decido... Oggi mare!
Le previsioni viste su ilmeteo.it non promettevano bene, ma noi temerarie e sprezzanti del pericolo alluvione, ci siamo preparate lo stesso.
Costume -l'unico che potevo mettere perchè lo devo ancora comprare-, asciugamano, ricambio, crema solare, panino e mele, e l'immancabile rivista... Tutto pronto.
Ultimi saluti alla mum e alla grandma, e parto per raggiungere Giulia.
Cinque minuti prima di arrivare, tac... Paletta della Polizia Municipale...
Io, intanto, fra me e me impreco in mille lingue, anche quelle che ancora non so, ed allo stesso tempo, da buona timorata di Dio, prego prego prego...
"Buongiorno"
"...buongiorno"
"Dove andava così di fretta? Siamo sui 65 qui..."
"No, no guardi, non dico niente, ha ragione..."
"Mi mostri patente e libretto, per favore"
Mi giro verso la borsa e panico... Per un nanosecondo la mia mente se n'era andata, era già distesa al sole. Ripreso possesso delle mie, seppur poche, facoltà mentali, con un'efficienza da capoufficio, preparo tutti i documenti. Il mio aguzzino le studia, mi guarda e fa:
"Non sa che qui siamo nei pressi di una scuola? il limite è 50"
"Ha ragione, ha completamente ragione..." e spero che il mio sguardo da cerbiatta possa servire un po', mentre una parte del mio cervello sbraita "ecco, te l'avevo detto...andare più pianino qui, no eh? macchettelamettessestamulta!"... E spero che i genitori dei bimbi che stanno andando a scuola non mi conoscano...

Lui sospira, dà un'occhiata al mio zaino e mi dice "Aveva fretta?"
"sì, sì, ma questo non significa che uno può correre" ho pensato sinceramente e mi sa che la mia faccia da STO FACENDO AMMENDA è servito.
Altro sospirone di lui, e mi dice "Va bene, signorina. Per questa volta vada"
"Grazie mille... Buona giornata"
"Arrivederci"

Rimetto la cintura di sicurezza, freccia a sinistra, specchietto e riparto... Credo di aver fatto i primi 3 minuti in seconda... La radio che di solito canta a palla, sfiorava l'uno acustico...
Tremarella quando mi rendo conto che poteva benissimo farmi la multa, ma poi mi rendo conto che è andata bene, alzo la musica, ma tengo sott'occhio la mia velocità... Di solito non corro, ma lì eravamo in centro, i bimbi che stavano andando a scuola... Ok. Errore mio. Farò cinque minuti nell'angolino, va bene?

Arrivo finalmente a destinazione, saluti vari e la mamma di Giulia mi fa "Bevi un caffè?"... All'inizio tento di dirle di no, ma so che lei ne va matta, come me del resto, am non volevo farla trafficare... Alla fine mi ritrovo con la tazzina in mano e la sensazione corroborante che mi pervade dopo la paura-multa, è una goduria...
Pensare che la parte del mio cervello che mi ha insultato un quarto d'ora, mi vedeva già al Regina Coeli... Tanto per farvi capire...

Ringrazio per il caffè, saliamo in macchina e partiamo... Parliamo a raffica io e Giuly, e non accendiamo nemmeno la radio, cosa assai insolita. Ma è tanto che non ci vediamo, quindi abbiamo bisogno di tempo per gli ultimi aggiornamenti.

Arriviamo a Lignano, non piove e il sole timido cerca di farsi spazio tra qualche nuvoletta.
Minacciando il diluvio, decidiamo di non sprecare la possibilità di un mutuo per affittare un ombrellone in 47esima fila, e ci mettiamo nella spiaggia libera.
Pochi coraggiosi insieme a noi... Due coppiette di ex-giovani, che come noi lottano con un ventolino non forte, ma insistente, per distendere gli asciugamani.
Appoggiamo tutto e andiamo subito a sentire l'acqua. Mmm... un po' fresca, ma i piedi ci stanno da Dio, così ci facciamo una bella passeggiata.
E via di ricordi, commenti e immersione dei pantaloni a pinocchietto risvoltati, che cercavo di non bagnare... ma con Giulia colta da una nostalgia giocosa di fare gli schizzi come quando era piccolina, io mi ritrovo a camminare quasi sotto gli ombrelloni... =P

Vediamo che il sole prende coraggio, e facciamo dietrofront. Ma proprio DIETROFRONT! Non so perchè abbiamo affrettato il passo, e quando ce ne accorgiamo, ridiamo come due matte....
Tutte e due avevamo capito che se arrivavamo agli asciugamani, potevamo metterci a prendere un po' di sole...
Arriviamo e ci distendiamo... Arriva il momento di togliersi la maglia, perchè l'aria si fa tiepida e quindi arriva il momento che io e Giulia temevamo...
Io, con un abile gioco di tenuta reni-addominaliquasiinesistenti-dorsali mi avvolgo la maglia fino a metà, poi puntando i gomiti, via tutta la maglia. Tempo impiegato: un secondo.
Sensazione strana trovarsi dopo quasi due anni mezze nude davanti a tutti...
Ma decidiamo di fregarcene. E facciamo bene.
Ok, ci sono ragazze meglio di noi, con fisici scultorei, gambe tornite, ma la maggior parte non può competere con noi. Vero, Giuly?

Passiamo il tempo spettegolando, leggendo Starbene, sonnecchiando, maledendo i bimbi tedeschi che continuavano a gridare come ossessi...
Tra una dormita e l'altra arriva il momento del pranzo... Al che, sul viso di Giulia si stende un velo di panico... "Cavolo, ho dimenticato i panini"
Io le dico subito "Tranquilla, io ne ho due, piccoli, ma è qualcosa. E ho anche due mele"
Così, come brave compagnucce di campeggio, sperdute nel bosco, ci dividiamo le cibarie, sempre sotto lo sguardo attento dei due bagnini che poco più in là se ne stanno a far nulla...

Sms di mia madre "Allora, ve state a cucinà?", a cui io rispondo con "Certo, c'è vento ma si sta bene". E lei, di rimando "Brave! Io col tempo di stamattina non sarei nemmeno partita! ;-)"

Perchè, sì... Da quando mia madre ha scoperto gli emoticons.... Viva Iddio! Mi piace troppo vederla scrivere sms... Occhialetti -perchè la vista se n'è andata tutta d'un tratto-, hop-hop-hop-gadget braccio estensibile! (ovvero cellulare leggermente allontanato per mettere a fuoco meglio), e immancabile lingua appena fuori, di traverso, che denota lo sforzo e la sua applicazione...

Io e Giuly volevamo fare un due tiri a pallavolo, ma con quel vento ci saremmo ritrovate a seguire il pallone per tutta Lignano.
Verso le 2 il vento diventa fastidioso, così decidiamo di fare una capatina in sala giochi...
Giulia è ustionata! Almeno 27-30° C sulle gambe, percepibili anche attraverso i jeans...
Per fortuna in sala giochi c'è l'aria condizionata, così forse sente meno fastidio.
Io mi sono divertita un sacco sia con l'hockey, che con i bonghi, che i tamburi e la batteria... facevamo in due quello che dovrebbe fare uno solo =)

Verso le 5 siamo uscite, tappa gelato e siamo tornate a casa... Giusto in tempo per le prime gocce di pioggia...
Giulia accende il clima a mille gradi sotto zero, perchè si sente scottare le gambe... Ed io con le infradito sento che tra poco mi si staccheranno le dita dei piedi...
Allora le propongo di abbassare un po', anche perchè credo che sia peggio questo sbalzo termico tra freddo del climatizzatore, ed ebollizione dei suoi stinchi.
Infatti, alza la temperatura e mi dice "Beh, non sento differenza tra clima acceso o no"... Meno male... Altrimenti oggi sai che raffreddore....

Arriviamo a casa di Giulia, con Heidi a manetta... entriamo e dopo un mini-cazziatone della mamma di Giulia per essersi scottata (anche se la crema l'ha messa, e gliel'ho rimessa pure io, cavolo!!!), e aver constatato che io ero un po' colorata -data la mia pelle chiara non sarò MAI nera-, prendo la macchinina e torno a casa...
Doccia, crema, cena, un'oretta sul divano, e... buonanotte!

giovedì 15 maggio 2008

Alta marea...


Autostrada deserta al confine del mare
sento il cuore più forte di questo motore
Sigarette mai spente sulla radio che parla
io che guido seguendo le luci dell'alba
Lo so lo sai la mente vola
fuori dal tempo e si ritrova sola
senza più corpo né prigioniera
nasce l'aurora
Tu sei dentro di me come l'alta marea
che scompare e riappare portandoti via
Sei il mistero profondo, la passione, l'idea
sei l'immensa paura che tu non sia mia.
Lo so lo sai il tempo vola
ma quanta strada per rivederti ancora
per uno sguardo per il mio orgoglio q
uanto ti voglio
Tu sei dentro di me come l'alta marea
che scompare e riappare portandoti via
Sei il mistero profondo, la passione, l'idea
sei l'immensa paura che tu non sia mia.
Lo so lo sai il tempo vola
ma quanta strada per rivederti ancora
per uno sguardo per il mio orgoglio
quanto ti voglio
.......per dirti quanto ti voglio
.......per dirti quanto ti voglio
.......per dirti quanto ti voglio
_Antonello Venditti_

martedì 13 maggio 2008

Fuori dal coro...

A volte è proprio così che mi sento... Fuori dai miei vent'anni, fuori dalla spensieratezza, fuori dalle pazzie che si possono fare a cuor leggero, perchè "tanto si è giovani".
Non è la prima volta che dico questo... Eppure c'è come qualcosa in me, una sovrastruttura, un dettàme, un'educazione, che non mi lascia la mente libera.
A volte sì, faccio qualcosa di non "lineare", però allo stesso tempo mi chiedo se, nella mia diversità, nella mia non-sregolatezza, alla fine io non sia banale quanto chi si accomuna alla massa.
Mi sembra di vivere in un'epoca non mia, fatta di priorità che io non ho, di cose da raggiungere, di traguardi e successi sociali, che non mi dicono nulla...
Mi da fastidio che le cose intorno a me mi abbiamo resa un pochino cinica, mi facciano credere che le cose difficilmente possono essere diverse, se solo pochi cercano di cambiare davvero.
In fondo so che il mio lato sognatore, quello che si perde un po' tra le nuvole, alla fine resiste, alla fine è ancora lì dopo tutti i tornado, le tempeste e la pioggia battente...
Però, com'è dura rimanere se stessi! com'è dura cercare un pochino di spazio, per stare finalmente al sole!!! Che fatica cercare, ricercare, trovare, perdere e ritrovare di nuovo se stessi... Quando si cerca di emergere dalla Non-vita, c'è sempre qualcuno che ti guarda da sott'in sù, perchè hai "osato" uscire dagli schemi della vita "normale"... che poi 'sto normale me lo devono proprio dire che' ll' è.....
Io sono io. Una persona semplice e sì... NORMALE, che finalmente sta facendo qualcosa per sè, che pensa a sè e che ha capito che per prendersi davvero cura degli altri, bisogna considerare un pochino anche sè stessi.
Forse questo discorso non ha senso, non volevo nemmeno parlare di questo, ero partita con un'altra idea per il post, ma così è. Non so mai come finisce...
"Va dove ti porta il cuore", no?
Uff... Ok, ok, ora mi sono "spompata" e posso riprendere con una linea normale =)

Spero che venerdì Giuly sia in ottima forma, se no la porto a Lignano anche con 39 di febbre =) Sì, Giuly, è proprio una minaccia!!! (Ti voglio bene)

Appena finito ripetizioni dove il ragazzo pretendeva che in due ore facessimo gli schemi di 3 capitoli per studiare, e studiarli, oltre a fare antologia... e dato che ha ancora molti problemi con il lessico e la grammatica italiana, vi lascio intendere il dramma... Comunque siamo stati bravi, ed abbiamo fatto quasi tutto...
Ora vi lascio, buona serata a tutti e... volemose bbene!

lunedì 12 maggio 2008

Run to me...

Stamattina ho avuto una bella idea: andare a correre invece di farlo la sera... Decisamente meno faticoso e accaldat il giro di stamani, e c'era giusto quel venticello che ti aiutava a superare il pensiero della fatica.
Spesa, dove ho fatto fruttare al meglio ben 50 euro di spesa (anche se è vero che non ci si compra niente), pranzo, riposino sul divano e poi a fare ripetizioni...
Oggi sono felice, e lo vorrei urlare. Non c'è un reale motivo -come una sosrpresa, una dichiarazione o la vincita al Superenalotto- ma sono "semplicemente" felice...
Oggi Giuly mi ha chiesto se venerdì andiamo al mare, e le ho detto "Sì. lo voglio!", facendo così anche le prove per una futura richiesta che possa considerare una risposta del genere... Richiesta che spero non mi farà Giuly... Ihihihihihih
Ora sono in biblio a ritornare un libro e ad iscrivermi ad alcuni esami.
Sono di fretta, ma prometto al mio blog di riuscire a trovare un po' di tempo per postare qualche pensiero meno fuggevole...
Intanto ringrazio tutti quelli che si fermano a commentare e che sono sempre molto carini.
Un abbraccio particolare a Giuly e Bepi.

domenica 11 maggio 2008

Oh baby, baby, it's a wild world...

Ascoltando Cat Stevens eccomi qui a postare qualche pensiero.
Oggi giornata passata un po' "così", senza nulla degno di nota. Sono andata a letto tardi stamattina... Cena ieri sera con la mia amica di università, pi abbiamo bevuto una cosa in quel di Udin, e a mezzanotte e mezza ci siamo salutate perchè doveva svegliarsi presto stamani.
Io ho raggiunto il cinema qui vicino a casa mia, ed ho aspettato il mio amico fino all'una, orario di fine turno.
Credo che, se avessi aspettato ancora 5 minuti in macchina, ieri mi sarei addormentata. Ma a quanto pare gli ha fatto piacere che l'avessi aspettato, anche perchè era sabato anche per lui dopotutto.

E' un periodo abbastanza buono... Non alzo troppo la voce, perchè mi conosco... E so che potrei mandare tutto all'aria per un nonnulla, così vado avanti, passetto per passetto.
Ci sono ancora diverse cosette da migliorare, ma prendo ad insegnamento le parole dche mia madre mi dice spesso "tempo al tempo"...
Tendo sempre a spingere le cose, ad accelerare, quando basterebbe aspettare un attimo e le cose arriverebbero da sole. Non mi riferisco ad un campo aprticolare, ma parlo in generale.
E sto imparando ad aspettare... Ardua impresa, ma in questo mi sento forte.
Post sconclusionato, dove ho digitato lettere senza dire molto, in fondo. Ma stasera va così.

I've finally found someone
_Brian Adams & Barbra Streisand_
(da non considerarsi autobiografica...)

Bryan:
I finally found someone, that knocks me off my feet
I finally found the one, that makes me feel complete

Barbra:
We started over coffee, we started out as friends
It's funny how from simple things, the best things begin

Bryan:
This time it's different,

Barbra:
Dah dah dah dah

Bryan:
It's all because of you,

Barbra:
Dah dah dah dah

Bryan:
It's better than it's ever been

Both:
'Cause we can talk it through

Barbra:
Oohh, my favorite line was "Can I call you sometime?"
It's all you had to say

Both:
To take my breath away
This is it, oh, I finally found someone
Someone to share my life
I finally found the one, to be with every night

Barbra:
'Cause whatever I do,

Bryan:
It's just got to be you
My life has just begun
I finally found someone,
Barbra:
Ooh, someone

Bryan:
I finally found someone,

Barbra:
Oooh . . .

Bryan:
Did I keep you waiting,

Barbra:
I didn't mind

Bryan:
I apologize,

Barbra:
Baby, that's fine

Bryan:
I would wait forever

Both:
Just to know you were mine
Bryan:
You know I love your hair,

Barbra:
Are you sure it looks right?

Bryan:
I love what you wear,

Barbra:
Isn't it the time?

Bryan:
You're exceptional,
Both:
I can't wait for the rest of my life . . .
This is it, oh, I finally found someone
Someone to share my life
I finally found the one, to be with every night

Barbra:
'Cause whatever I do,

Bryan:
It's just got to be you
My life has just begun
I finally found someone,
Barbra:
Whatever I do,

Bryan:
It's just got to be you

Both:
My life has just begun
I finally found someone

sabato 10 maggio 2008

Manzanas...



Le ragazze sono come le mele sugli alberi.
Le migliori sono sulla cima dell'albero.
Gli uomini non vogliono arrivare alle migliori,
perché hanno paura di cadere e ferirsi.
In cambio, prendono le mele marce
che sono cadute a terra, e che,
pur non essendo così buone,
sono facili da raggiungere.
Perciò le mele che stanno sulla cima dell'albero,
pensano che qualcosa non vada in loro,
mentre in realtà "Esse sono grandiose".
Semplicemente devono essere pazienti
e aspettare che l'uomo giusto arrivi,
colui che sia così coraggioso da arrampicarsi
fino alla cima dell'albero per esse.
Non dobbiamo cadere per essere raggiunte,
chi avràbisogno di noi e ci ama
farà di TUTTO per raggiungerci.
La donna uscì dalla costola dell'uomo,
non dai piedi peressere calpestata,
nè dalla testa per essere superiore.
Ma dal lato per essere uguale,
sotto il braccio per essere protetta,
e accanto al cuore per essere amata.
W. Shakespeare

Saturday morning...

Stamattina sveglia presto presto, perchè dopo quasi 4 anni, insieme a mia madre, sono andata a donare sangue.
La cosa mi ha messo di buon umore e cercherò di non rimandare sempre come ho fatto. Il livello di emoglobina era più alto del solito, dato che di solito arrivo alla soglia consentita, ed anche la pressione era buona (solitamente bassa).
Sarà il modo di mangiare credo, dato che anche mio padre che ha problemi di emocromatosi, cioè troppo ferro nel sangue, ha visto migliorare di molto i suoi valori.

Che mi raccontate?
Io che ieri sera stavo per andare dalla vicina e strapparle le unghie a morsi... Aveva messo la sua bimba in macchina (da considerarsi che il suo cortile è praticamente chiuso dalle case intorno)e come GIOCO... grr...grr... le faceva suonare il clacson... ad intervalli regolari...
E beep... beep... beep... beep... Uh Signur! Se non la finiva subito le tiravo un "cartone".
Che si stesse vendicando delle volte che tengo alto il volume della radio mentre mi affaccendo nelle mie faccende? =)
Mah... Stasera pizza con una mia amica di università , ma nel pomeriggio devo dare una mano ai miei a trapiantare le verdure in campagna, ormai inizia la stagione... Argh...

Bacini a tutti, scrivete tanto nei vostri post, che mi diverto un sacco a "leggervi". Perdonate la velocità del mio, ma sono indietro con un paio di cosette =)
Besitos

venerdì 9 maggio 2008

Ehm...


Chi vuole insultarmi, faccia pure, ma a me Nek è sempre è piaciuto... e vi consiglio di ascoltare questa.... Signore e signori, con "Sei", canta Filippo Neviani, in arte Nek....

Sei un giorno perso
quando non ci sei
la solita chiamata che vorrei
da te
Sei la parte buona dei pensieri miei
un calendario senza giorni ormai
sei te
Sei con me
sei come sei
senza te io che faccia avrei
No,no,no….
Se comincia così
se parti e sei qui
togliendo via i se
io m’innamoro di te
se chiedo e non dai
se voglio e non vuoi
se tolgo via i se
io m’innamoro di te
Sei un ramo dentro la corrente ormai
mi sbatti addosso e dopo te ne vai
da chi
Sei la dissonanza quando non ci sei
la stanza vuota che distruggerei
sei te
Se con me
sei come sei
senza te
io che faccia avrei
Se comincia così
se parti e sei qui
togliendo via i se
io m’innamoro di te
se chiedo e non dai
se voglio e non vuoi
se tolgo via i se
io m’innamoro di te
Se questo attenderti è
se chiedo e non dai
se voglio e non vuoi
se tolgo via i se
io m’innamoro di te

Fly away...

Mentre scrivo è partita "Per dire di no" di Alexia... Non la amo particolarmente come cantante, ma questa secondo me è una delle sue più belle... Ve la consiglio.

Come state? Io abbastanza bene, direi...
Mentalmente sono un pochino stanca, ma nulla di così irrecuperabile.
Oggi dovrebbe (e sottolineo dovrebbe) essere giorno di paga dal ragazzino cui faccio ripetizioni. Speriamo, perchè ho libri per l'uni da prendere, ed altre cosette...

Uff... perchè non siamo ricchi? Perchè dobbiamo continuare a scapicollarci tra una bolletta e l'altra, sempre con la paura di non arrivare???
Questa cosa mi fa soffrire... Ma oper fortuna posso dire che ho una bella famiglia, e preferisco avere quella di tanti soldi in banca e zero calore familiare...
Sarà anche un modo per accontentarsi, ma la penso così.
Anche se come detto sopra, a volte vorrei poter fare a meno di preoccuparmi un po' per le finanze.

Cambiando discorso, se tutto va bene, tra un mesetto mio fratello si laurea... Uh Signur! Sarà pien di gente, dato che tra scuola, lavoro e calcio ha mille amici, e mi sa già che mi ritroverò a sgobbare in cucina... Anzi direi a divertirmi, perchè ,mi diverto sempre a spadellare...
E poi chissà che cartellone di laurea!!!!!! Già me la rido... Lui ha partecipato a quasi tutti quelli dei suoi amici, perciò chi di cartellone ferisce...
Ora vado a preparare il pranzo, buona giornata a voi e ringrazio tutti per i commenti.
E' bello sapere che c'è qualcuno che ti legge e ha il desiderio di dirti che ne pensa. Besos.......

Finalmenteeeeeeee....



Sììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E' uscito il nuovo singolooooooooooooooooooooooo.... L'ho sentito alla radio, e come sempre è valsa la pena di aspettareeeeee!!!!!
Questa è una delle mie ossessioni, e credo anche di Giuly...
Sono contenta come una teenager all'uscita del nuovo singolo dei BsB... ihihihihihihihihihihih.... Ora aspetto l'album, e via a comprarlo!!!!!
P.S.: Se ci sono errori sono da attribuirsi al fatto che è nuova e non si trovano ancora molti testi sul web, ho cercato di correggerla....
MAGICA _LUCA DIRISIO_
Che sia giorno o sia notte non cambierà
E al recupero forze e speranze ti servirà
Lascio a te le mie ricchezze i miei debiti con Dio
Ma il tuo cuore adesso è solo mio
Balleremo alla luna stanotte, ci calmerà
E faremo l’amore più volte
Fin che verrà
Torneremo ancora insieme
Dove il vento ci vorrà
Non il senso di ogni logica
Sarà questa luce che ti rende magica
La tua vita nel male o nel bene è qui con me
Sarà questa musica che parla di noi due
Fresco soffio di brezza notturna proteggici
Ma il tuo amore mi inghiotte
Spogliandoti
Cuore in gola che fotte, gli aneddoti
Stringimi più forte adesso
E ragione mi darai
Quando all’infinito mi godrai
Sarà questa luce che ti rende magica
La tua vita nel male o nel bene è qui con me
Sarà questa musica che parla di noi due
Fresco soffio di brezza notturna proteggici
Sarà questa luce che ti rende magica
La tua vita nel male o nel bene è qui con me
Sarà questa musica che parla di noi due
Fresco soffio di brezza notturna ascoltaci

giovedì 8 maggio 2008

High...


When you're close to tears remember
Someday it'll all be over
One day we're gonna get so high
Though it's darker than December
What's ahead is a different colour
One day we're gonna get so high
And at the end of the day remember the days
When we were close to the end
And wonder how we made it through the night
At the end of the day
Remember the way
We stayed so close to the end
We'll remember it was me and you
Cause we are gonna be
Forever, you and me
You will
Always keep it flying high in the sky
Of love
Don't you think it's time you started
Doing what we always wanted
One day we're gonna get so high
Cause even the impossible
Is easy when we got each other
One day we're gonna get so high
And at the end of the day remember the days
When we were close to the end
And wonder how we made it through the night
At the end of the day
Remember the way
We stayed so close to the end
We'll remember it was me and you
Cause we are gonna be
Forever, you and me
You will
Always keep it flying high in the sky
Of love
Cause we are gonna be
Forever, you and me
You will
Always keep it flying high in the sky
Of love
And at the end of the day remember the days
When we were close to the end
And wonder how we made it through the night
At the end of the day
Remember the way
We stayed so close to the end
We'll remember it was me and you
Cause we are gonna be
Forever, you and me
You will
Always keep it flying high in the sky
Of love
Cause we are gonna be
Forever, you and me
You will
Always keep it flying high in the sky
Of love
Cause we are gonna be
Forever, you and me
You will
Always keep it flying high in the sky
Of love
Cause we are gonna be
Forever, you and me
You will
Always keep it flying high in the sky
Of love...

(Lighthouse Family)



Quando stai per piangere ricorda
Che un giorno finirà tutto
Un giorno riusciremo ad arrivare in alto
Sebbene tutto sia più oscuro di dicembre
Quello che c’è avanti a noi è un colore diverso
Un giorno riusciremo ad arrivare in alto
E alla fine del giorno ricorda i giorni
In cui eravamo vicini alla fine
E chiediti come ce l’abbiamo fatta
Ad attraversare la notte
Alla fine del giorno ricorda il modo
In cui siamo stati così vicini alla fine
Ricorderemo che eravamo io e te
Perché noi saremo sempre io e te
Tu riuscirai sempre a volare in alto
Nel cielo dell’amore
Non pensi che è tempo che tu inziassi
A fare quello che hai sempre voluto
Un giorno riusciremo ad arrivare in alto
Perché anche l’impossibile è facile
Quando siamo l’uno con l’altro
Un giorno riusciremo ad arrivare in alto
E alla fine del giorno ricorda i giorni
In cui eravamo vicini alla fine
E chiediti come ce l’abbiamo fatta
Ad attraversare la notte
Alla fine del giorno ricorda il modo
In cui siamo stati così vicini alla fine
Ricorderemo che eravamo io e te
Perchè noi saremo sempre io e te
Tu riuscirai sempre a volare in alto
Nel cielo dell’amore
Perché noi saremo sempre io e te…

lunedì 5 maggio 2008

Kiss the rain...


Piove. Voglio dire... E' lunedì e piove.
E leggo il post di Giulia. E sembra che senta ciò che sento io. E sembra che un senso le cose non lo abbiano davvero. E mi sembra che due giorni in cui mi sono divertita molto con i miei amici, svaniscano se confrontati con il senso di solitudine che una persona può provare.
Sì. Giuly... Siamo soli.
Anche se mi sento pronta ad aprirmi alla gente, qualcosa dentro me mi lascia in "attesa".
E così ricorro ai miei piccoli e radicati stratagemmi per difendermi. Perchè in fondo la mia è solo invidia per cose che desidero, ma che non ho il coraggio di fare.
Vedi ad esempio venerdì e sabato sera, ballare sui tavoli. Vedi ad esempio, provare a scambiare qualche parola con il cameriere che continuava a gironzolare attorno al mio tavolo, non so se per me -qui forse pecco di presunzione- ma l'ho pensato, dato che ero l'unica seduta a quel tavolo.
Come Giulia, voglio.
Voglio non dovermi nascondere dietro ad un dito per avere il permesso dalla mia mente di fare qualcosa. Voglio avere il coraggio di buttarmi. Voglio riuscire a fregarmene dei continui condizionamenti della mia vita. Voglio pensare che Giulia questa volta si sbaglia, e che i miei cambiamenti possono durare, anche se dentro me a volte sento una mancanza, una "fame" di qualcosa che non riconosco, di qualcosa che non riesco a decifrare nonostante tutto il mio impegno.
Voglio avere il coraggio di dire che anche io ho bisogno di qualcuno. Che a volte preferirei che qualcuno mi abbracciasse a sorpresa, vincendo la mia fredda resistenza. Voglio che qualcuno finalmente mi capisca per come sono, che non mi giudichi troppo suscettibile, che non mi assecondi nelle mie giravolte mentali, che mi stupisca, che mi colpisca.
Mi sento diversa. Impegnata a mettere in sesto quella parte di me, quell'esterno che non ho mai apprezzato. Ma forse sto perdendo qualcosa del mio dentro. A volte mi sento fredda, glaciale, un piccolo ice-berg che vaga per i corridoi dell'università, che non incrocia lo sguardo di nessuno, per la paura di essere letta come un codice a barre che viene passato alla cassa.
E lo scrivo. Perchè non lo so dire.
"Tu, novità?" ed io rispondo sempre "No, tutto bene, grazie".
Perchè penso sia così. Magari avrei anche cose da dire, ma mai sinceramente convinta che ci possa essere qualcuno a cui interessano i miei pensieri, a volte magari fatti solo di ragionamenti che si possono disfare in due battute.
Sì, siamo soli. Tremendamente soli.
E poi vedo i miei, sul divano, che mentre guardiamo "I Cesaroni", si tengono vicini. E si cercano in un modo che mi rende fiera di loro. Ma che mi rattrista enormemente perchè mai potrò trovare qualcosa all'altezza di questo esempio.
E da qui la mia convinzione di non sposarmi. Forse è la solita fottuta paura di giocare la mia partita. Io al casinò perderei sempre. Non rischio mai. Preferisco tornare a a casa con i miei 10 euro non giocati, che rischiarli alla slot-machine.
Da qui la convinzione che, nonostante il mio impegno per riuscire a cambiare, io resterò sempre io.
Io resterò sempre quella che se la fa sotto al pensiero di camminare con le proprie gambe, che non sempre sarò protetta, che dovrò contare su di me, e che sentendomi così fragile, non crede di poter andare molto lontano.
Tutto intorno cresce e si evolve, ma io rimango io.
E' come qualcosa che dentro ti mangia pian pianino. Se sono occupata, non lo sento. Quando corro nemmeno. Quando corro è l'unico momento che mi sento forte. Mi sembra di essere migliore, di poter essere più "io".
Mi sembra di recuperare qualche pezzetto di me perso per strada, perso nel passato. Mi sembra di riuscire finalmente a prendere possesso di qualcosa che ho dimenticato.
Come se ammettere che io sono anche qualcos'altro, terrorizzi la mia mente. Come se, per recuparare, avesse bandito qualsiasi tendenda alla "non-rettitudine", come se privarmi di cose che mi possono divertire o fare semplicemente bene, mi rendano migliori allo scrutinio che la mia mente fa ogni tot...
Ecco... Ora mi sento svuotata... Come ogni volta che sento l'esigenza di mettere chiarezza tra i miei pensieri... Poi mi sgonfio come un palloncino, e non riesco a scrivere più nulla. i pensieri...swish...volatilizzati in un lampo. Qualcosa gira per la mente, ma non riesco a trattenerne nemmeno uno.
Rspondo alla canzone di Giulia, e le dedico questa canzone, perchè il suo amore sia sempre forte e cresca, ogni giorno.
P.S.: Basta chiamare... Ti ho detto mille volte, alza la cornetta...
Sergio Cammariere - L'amore non si spiega
Cosa non farò per farmi amare
Cosa non farò per dirti cheC
osa non farò per quest’amore
Per dirti cosa sei per me
Dormo ancora solo in questa stanza
Dove al buio i sogni vanno via
Resta solo il peso della mia
Malinconia
L’amore non si spiega
Fa girare il mondo e poi
Se non c’è diventa tutto inutile
Non puoi farne a meno mai
Nemmeno quando poi
Sarà solo silenzio e freddo tra di noi
E volando superando i monti
Verso cieli bianchi di libertà
E volando finchè tutto il mondo
Solamente un punto sembrerà
E ora cosa non farò per amare
Cosa non farò per te
Tu sola sei l’amore
Tu sola per me
Dimmi che vorrai stare al mio fianco
Dimmi che sarai solo per me
Dimmi che consolerai il mio pianto
Ed io vivrò solo per te
Dammi ancora solo un po’ di tempo
Giusto quanto basta perché poi
Torni ancora tutto come prima
Tra di noi
E volando superando i monti
Verso cieli bianchi di libertà
E volando finchè tutto il mondo
Solamente un punto sembrerà
E ora cosa non farò per amare
Cosa non farò per te
Stella del mio cuore
Splendi su di me
E ora cosa non farà per amare
Non mi chiedere perché
L’amore non si spiega
Tu sola sei per me

sabato 3 maggio 2008

Festa della biRa...

Ieri seratona alla festa della birra qui ad Udine...
Poche parole per dire che mi sono divertita tantissimo con gli amici di sempre, con cui non uscivo da tempo e che ho ritrovato in forma smagliante.
Amici miei, vi adoro!!!
Vi adoro per avermi permesso di passare del tempo splendido con voi, sorseggiando buona birra, ballando e concludendo con la frittella dell 3 di stamane, che ho gustato con piacere.
Ringrazio A. per la chiacchierata fuori, per avermi ascoltato, per avermi permesso di farsi ascoltare e per esserci stato sempre.
Ringrazio E. perchè c'è sempre, anche quando io vorrei scomparire, e viene a stanarmi quando sente odor di ritirata.
Ringrazio L. per l'amore che dà alla mia amica E. e che la rende così solare.
Ringrazio F. per averci raggiunto nonostante i mille impegni, pur di stare qualche ora insieme.

Ringrazio Giulia per essermi vicino, sempre, anche se questo weekend non mi sono comportata bene.
Non volevo ferirti, nè farti rimanere male. Non dovevo e basta. Non ci sono scusanti. E non scrivo altro perchè non voglio che le mie parole suiìonino meno sincere di quanto già non possano suonare.
Ti voglio bene e fose non te lo dimostro abbastanza, o forse non te lo dimostro proprio.

venerdì 2 maggio 2008

May...

A volte conoscersi e riconoscersi è proprio un lavoro arduo, lungo e faticoso.
Le strategie che metto in atto per minarmi a volte, sono degne di un'abile guerriero stratega. Nell'Italia dei primi anni mussoliniani, a scuola s'insegnava Strategia militare... Beh, io devo averla imparata senza vivere quel periodo.
Ieri è stata una giornata dura. Non so che mi fosse preso, anzi lo so, ma ieri proprio non avevo le forze per lavoraraci su, ed ho capito quanto poco basti per spazzare in un attimo i risultati ottenuti con tanta fatica.

La questione è prendersi cura , accettare, e soprattutto RISPETTARE sè stessi.
Cosa che spesso tendo a dimenticare.
Cosa che spesso mi rimanda al passato.
Cosa insana.
Cosa che ho appena imparato a fare da poco, e che è attitudine ancora molto fragile.
Cosa per cui devo combattere contro almeno 10 anni di tendenza inversa.

E' un lavoro duro, ma qualcuno deve pur farlo.
L'aiuto e la guida per questi passi avanti mi arrivano anche dal libro che sto leggendo e che ho già citato in un post precedente, "A tu per tu con la paura" di Krishnananda...
No, non sto diventando una mistica =) Non ne ho le fattezze, e non credo di potermi estraniare da me a tal punto, però è vero che tutto aiuta.
Sembra che i libri che mi vengono consigliati, siano stati pensati per me, per quel momento preciso. Se lo rileggo dopo qualche tempo sono sì efficaci, ma non come quando li ho letti la prima volta. Quando li apro, è come se mi parlassero... Fatto strano, a dire il vero, dato che si tratta di libri... =)
Comunque sia, sono d'aiuto.
Mi dà fastidio dover ammettere di essere debole a volte, di non avere il coraggio e la forza di dire che posso sbagliare con me stessa. Detesto non accettare la vergogna che a volte provo, per cose più o meno importanti, del presente o del passato.
Sono tutti passi che devo fare... Uscire dall'isolamento emotivo perchè "il mondo non mi capisce, per cui non ha Bisogno di me", accettare il mio bambino in panico, che chiede solo di essere rispettato, di avere poche ma sincere attenzioni.
Eeeeeeeeeh (sopsiro), ragazzi miei... Mi sono venuti i calli alle mani a forza di scavare, di togliere palate e palate di passato ben sepolto e compatto....
Ma le soddisfazione di fare qualcosa per sè, ripaga di tutti gli sforzi, dei momenti bui e della paura di non farcela che a volte mi prende.
Nonostante tutto... "Io, speriamo che me la cavo".