venerdì 28 marzo 2008

Il tempo migliore...

Oggi è una di quelle giornate in cui i pensieri sono più pesanti del solito...
Stasera sono andata alla messa delle 19... Un anno fa, nello stesso giorno, il mio gruppo di amici è stato colpito da un vento nero...
I gemelli, miei amici, hanno perso il loro padre; la mia amica E. sua nonna, e la mia amica K., suo nonno in Sicilia... E' stata una giornata durissima... Non sapevo da chi andare prima...
Il funerale, gli abbracci, e tante, tante lacrime...
Io mi sono adoperata il più possibile per ceracre di trasmettere un po' di quel calore che manca, quando quel tipo di gelo arriva.
Mamma mia... Mi sembra sia passato un secolo, ma allo stesso tempo mi sembra ieri.
Ho voluto esserci stasera, ed infatti il mio amico è rimasto sorpreso... La chiesa era insolitamente piena, dato che di solito alla messa giornaliera ci sono solo le donne più pie e che hanno bisogno di incontrarsi...
C'era molto amore stasera dentro quella chiesa... come un sottile filo d'amore che univa tutti i presenti... E' stato molto bello...
Mi ha fatto pensare a quante ne abbiamo passate insieme noi cinque... Le serate al nostro pub, i giri di grappina alla mela verde, le risate colossali, le figure di merda altrettanto colossali, il weekend a Grado, le liti, le scaramucce, i sorrisi, le lacrime, ma la costante voglia di stare insieme, di cercarci e viverci nonostante tutto, nonostante il lavoro, i fidanzati, lo studio, le paturnie... Li amo, li amo davvero tutti e 4... Ognuno di loro mi riempie di emozioni diverse, e so che io non glielo dico spesso e lo dimsotro soltanto, ma voglio loro molto bene...
Ok... Sniff, sniff...
Meglio che cambio discorso... prima sono andata a prendere l'orchidea da poratre alla nostra compagna -mia e di Giuly- delle superiori, che il 12 aprile si sposa.
Domani giretto al mercato, e domenica mattina la mia amica D. mi porta a dare un'occhiata al mercatino d'antiquariato a S. Daniele.
Buona serata e dolci sogni...

1 commento:

Anonimo ha detto...

In dut chest incuinament a tu sês come l'âghe frescje.