giovedì 18 ottobre 2007

Un giovedì tra tanti...




Eccomi qui a scrivere dall'aula informatica dell'università.


Oggi fa freddo. o per lo meno io losento. Le giornate si stanno inesorabilmente accorciando e tra qualche giorno cambierà l'ora.


Ieri, dal pomeriggio, una sensazione brutta, fastidiosa, si è impossessata del mio umore e a nulla sono valse le frasi di conforto dei miei amici. Amici... Nemmeno tutti, solo due perche agli altri non volevo far saper che stavo a pezzi.


Ma per cosa poi? Non l'ho mica ancora capito... anzi, a dire il vero, come sempre, lo so. La mancanza di alcune cose...


Perchè si va sempre a frugare nel reparto "oggetti smarriti o mai posseduti"?


Perchè non si guarda alle cose positive, e belle che sihanno?


Certo, per una per il quale il pessimismo è stato l'orientamento della vita fino a poco tempo fa, virare così bruscamente verso una visione rosea della vita è quasi impossibile. Improbabile, correggerei, perchè almmeno in questa parola c'è una possibilità, ci si lascia un margine positivo... Uffi... Mi da fastidio essere così ingrata, non godermi le cose che ho e smetterla una buona volta di vivere in " assenza".


Alla fine che cambia? Cosa ci guadagno? Beh, nulla se non qualche chilo in nervoso o qualche ruga nel viso sempre più corrucciato.


Eccheccavolo! Basta, no? A volte mi prende una voglia irrefrenabile di uscire nel mio giardino, nel mio corile e mettermi ad urlare come una squilibrata, oppure provo il desiderio di correre, correre, correre a perdifiato fino ad essere così stanca da non poter fare altro che fermarmi e distendermi.


Le cose vanno molto meglio, pensandoci, rispetto a qualche mese fa, ma la strada è lunga.


So che più si deve lottare per una cosa, più questa ha valore; però a volte mi sento stanca, a 20 anni. Ma si puedial?


Come detto in passato, non voglio essere una tardona 50enne che poi si sveglia un bel giorno con la crisi di mezza età ed inizia a folleggiare, per recuperare una giovinezza che non ha vissuto o comunque ha vissuto male.


Io non voglio avere rimpianti, non voglio dover pensare in futuro "che occasione ho sprecato"! Già ne ho ora e non voglio averne altri. Cose di poco conto, più o meno, ma che fa male comunque fermarsi a vedere.


Non so perchè parto sempre con queste mie invettive contro un destino infausto, quando poi sono io la prima a non fare nulla per cambiare le cose. siete d'accordo?


Quindi basta, anche se questa giornata non è partita bene devo cercare di raccogliere il mio stato d'animo, buttarlo nel cesso e sorridere. Un sorriso tira l'altro e probabilmente può sconfiggere i brutti pensieri. Non passarci sopra, sia chiaro, ma guardarli, accoglierli e dargli il giusto peso e posticino, pewr poi girare pagina e stare meglio, senza angoscia o tormento alcuno.


Busadis!

3 commenti:

Giulia ha detto...

chiara chiara...
...non farti colpire dal malumore, devi assolutamente rivolgere il pensiero altrove, fallo per te, devi volerti bene.
guarda tutto con una positività maggiore e vedrai che tutto il mondo cambierà, vedrai che tutto cambierà e potrai essere felice e ridere senza farlo per forza.
ieri sera ero a fare un corso, altrimenti mi sarei connessa per stare un po' con te e magari tirarti un po'su di morale...e ora non ascoltare questa canzone che ti mette solo tristezza, cambia colonna sonora per la lettura di questo commento e ascolta qualcosa di vivace, qualcosa che ti fa cantare a tutta gola, fallo, e se non lo fai per te fallo almeno per me.
io ti voglio bene chiara,
ti chiedo scusa se ti "trascuro", ma non ho un briciolo di tempo e quando c'è devo fare altro, ma questo non deve farti passare per la testa che non ti pensi.
ti basti vedere questo, ogni giorno, anche se a mezzanotte o dopo, in un attimo libero che ho, mi connetto e oltre a controllare la mia e-mail vengo a leggere il tuo blog e avedere come stai e come procede.
leggo sempre con curiosità quello che scrivi, lo sai che a te tengo Chiara, che ti voglio bene e che, a mio modo, ci sarò sempre nella tua vita, o almeno lo spero...sempre se tu lo vorrai e credo di non aver dubbi su questo.
anche adesso, sono un attimo a casa prima di partire per una nuova lezione e ti dedico il mio tempo lasciandoti questo commento.
non ho voglia di aggiornare il mio blog per oggi, così mi sfogo qui, mi sfogo con te perchè so che mi leggi e mi capisci.
so che sono assente in questo periodo, ma è per il lavoro, è un mese intenso per me, viaggio sulle 12 ore di lavoro al giorno tra lezioni e spostamenti...e tu che mi conosci sai quanto io ami casa mia, stare tranquilla...figurati come sto, però almeno mi sento realizzata dai!
sai, tra i mie ringraziamenti quotidiani a Dio ci sei sempre anche tu.
non passi giorno che non ti penso e che non pensi a tutti gli attimi che abbiamo passato insieme, dalle risate ai pianti...ma siamo sempre state bene.
chiara, sei una persona stupenda, devi solo rendertene conto, e l'amore arriverà da sè, sentirà che tu ti vorrai più bene e che sei pronta ad accoglierlo a braccia aperte, ma ad accogliere il vero amore, i veri sentimenti, anche se di breve durata, ma non l'accontentarsi, lo sai che non ci fa bene.
scusami del modo un po' incasinato di scrivere, ma sto facendo tutto di fretta, insomma, tante parole per dirti che sei un'amica speciale, che anche se non ti sento so che mi sei vicina, e viceversa, insomma chiara, TI VOGLIO BENEEEE!!!!
la tua cara amica
Giulia

Anonimo ha detto...

Ma, fin cumó o eri sui blogs di chei âltris dome par fâ il mone enfre une publicitât TV e un spam
cucù. Achi o no rivi a dî nuje. Cuant che un al si vierç cussí a mi ven di scjampâ come s'al vès vierzût le puarte dal bagno pensant ch'o eri un de famee.
Insome, tant ch'o resti superficiâl o pues disi ce ch'o ai voe ma achi, ostie di mulis, o mi taiais le lenghe. O scuen lâ.
Le publicitât aé finide:-)

Anonimo ha detto...

Salve, sí sí ch'al é positîf. O soi negatîf dome dôs trê vôltis ad an cuant ch'o cjapi une multe:-)
Buinegnot. Plasê di cognossiti e no sta vê pôre che l'to furlan al é bonissim.