Eccomi qui... Un'altra giornata è iniziata e tra 2 giorni toglierò finalmente il gesso...
Ieri sera ero veramnete giù... Non so che diavolo mi avesse preso, ma non riuscivo a risollevare il mio morale...
Come si suol dire, "vedevo nero". Giuly, come sempe mi ha risollevato il morale...
Non so da cosa sia partito, ma io credo che il post di Giulia mi abbia scosso. Ha ribadito alla mia mente, ancora una volta, quale sia il mio pensiero, il mio vero e reale problema, la preoccupazione che ho dall'alba dei tempi.
Giulia sa di che sto parlando, e purtroppo solo chi ci passa conosce il senso di frustrazione, e l'incapacità di gestire questa cosa...
Quando mi si chiede cosa faccia io per migliorarmi, non ho molto da dire. Ci sono giorni in cui spaccherei il mondo, e giorni in cui non ho nemmeno la forza di guardarmi allo specchio...
La visione di me è distorta, non riesco ad essere obiettiva...
E si, lo so che c'è gente che sta peggio, che non sono questi i mali del mondo, ma purtroppo io devo imparare a stare nel "mio" di mondo. Dove se, per tua malaugurata sfortuna, dovessi superare la 46, ti ritroveresti messa al bando per molte cose. Gli abiti, innanzi tutto (pagando un prezzo maggiorato, quanto le tue forme), per passare ai posti di lavoro (dove conta la bellezza delle commesse e non la loro capacità dialettica o intelligenza), per arrivare al mondo maschile.
Non lo capirò mai... Oppure sono io ad aver attratto delle calamite poco funzionanti.
E' difficile trovare una persona che ti entri nel cuore per com'è, per come si relaziona con te, a cui tu possa andare bene così come sei... c'è sempre un "ma se tu fossi... se tu facessi...", celato tra i loro pensieri. E queste loro idee ti passano davanti agli occhi, come se ce le avessero scritte in fronte.
L'altro giorno al bar con la mia amica, dopo gli ultimi ragguagli sull'evoluzionde della sua storia col futuro convivente, mi dice "E tu, hai nessuno?".
Le ho detto che no, non ho nessuno per la testa, nessuno che mi dia modo di pensare che io possa andare bene così come sono, che ci possa essere qualcuno che ama (beh, forse parola grossa...) "Me", che tiene a me, che è interessato al mio mondo, ai miei successi, ed alle mie sconfitte, ai miei progetti, ed al mio passato.
No, non c'è nessuno. Niente che mi faccia battere il cuore.
Io sono sempre stata una "passionale", nel senso di una che si immedesima nelle cose, dà il cento per cento, ci mette davvero il cuore, ma ora mi sento come congelata.
"Attivata la funzione Stand-by".
E' come se da un certo punto io abbia inforcato un ponte, invece che la superstrada, per non pensare a tutto quello che ci sta sotto, a tutte le cose sconclusionate che mi frullano in testa...
Perdonate l'insensatezza di questo post, ma oggi và così.
Probabilmente è il peso del gesso che toglie ossigeno ai pensieri.
2 commenti:
ciao Chiara, hai notato che quando parliamo di cose serie mancano i commenti?!?! io ci ho fatto caso!
ma non è che mi interessi guarda!
ti voglio bene
giulia
La Reina
Yo te he nombrando reina.
Hay más altas que tú, más altas.
Hay más puras que tú, más puras.
Hay más bellas que tú, hay más bellas.
Ero tú eres la reina
Cuando vas por las calles
nadie te reconoce.
Nadie ve tú corona de cristal, nadie mira
la alfombra de oro rojo
que pisas cuando pasas,
la alfrombra que no existe.
Y cuando asomas
suenan todos los ríos
en mi cuerpo, sacuden
el cielo las campanas,
y un himno llena el mundo
Sóló tú y yo,
sóló tú y yo, amor mío,
lo escuchamos.
(Pablo Neruda)
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