giovedì 26 luglio 2007

Va un po' meglio?

Oggi sembra cghe la giornata vada meglio...
Passo da ondate di tristezza ad attimi sempre più ricorrenti in cui mi dico che ce la faccio, che non devo mollare e che DEVO fare ciò che mi sono ripromessa.

Sono stufa di discutere, stanca di essere vista come la timorosa di turno, quella che non ce la fa da sola, quella che resta nel suo guscio...
Sento che dentro me qualcosa sta cambiando, sento che sto permettendo a me stessa di fare quello che mi sono vietata di fare per molto tempo, ovvero evolvere.
Mi terrorizzano i cambiamenti, così tendo a restare sempre uguale a me stessa. Anche un semplice taglio di capelli manda in crisi la mia stabilità, salvo poi sentirmi bene come oggi per averlo fatto.

Quanto lavoro ancora c'è da fare... Sono un continuo "work in progress"...

Novità bella invece, è che oggi ho provato l'Area51 dell'Aprilia che i miei han preso di seconda mano, ma tenuto suoper bene, per mio fratello e non solo...
E la sensazione che ho provato mi ha convinto a voler fare la patente per la moto insieme alla mia amica Giulia.

Giuly sarà contenta anche di leggere che al 90% potrò andare in vacanza con lei in montagna! Lo spero proprio, ne ho bisogno. Via da tutto e tutti e risate a manetta, scorta di dvd, pallone e tirar tardi tra musica e "petès"....

Torno allo studio, per poi andare in campagna con i miei a dare una mano.....
Un bacione!

mercoledì 25 luglio 2007

welcome to my world...

Buongiorno!
Il mio morale oggi si è un po' risollevato, anche se le preoccupazioni non mollano l'osso...
Ieri sera ho preparato la cena per i miei santoli che son venuti a farmi visita, ed in poco tempo sono riuscita a fare tutto.
Il menù prevedeva: penne alle melanzane e basilico, con ricotta a gradimento; involtini di pollo con carote, sedano e peperoni; peperonata ed insalata di pomodori, e per finire un bel gelato.
La cena è stata apprezzata e questo fa bene al mio ego ultimamente col morale a terra.

Volevo parlare di una cosa... Allora... Anche se un discorso non s'inizia con un'allora, volevo raccontarvi di un mio amico, un ragazzo che ho conosciuto l'anno scorso e con cui stavo davvero bene. Le cose si stavano evolvendo, ma io mi stavo riprendendo da una botta piuttosto consistente, così ho preferito lasciare il discorso e tornare ad un livello d'amicizia. Non mi andava di stare con una persona solo per colmare il mio "vuoto" interiore, pur essendo lui una persona stupenda e dolce all'inverosimile.
Poco tempo fa, risentendoci via sms, mi dice che ha trovato la fidanzata e che è abb contento. Io mi congratulo con lui e gli dico che sono DAVVERO contenta per lui; lui mi rassicura dicendomi che presto avrei trovato anche io il vero amore.

Passa dell'altro tempo, e ci risentiamo sempre per telefono. Lui mi risponde ad ora tarda, dicendomi che la sua girl non vuole che abbia contatti con me e che lui non vuole avere casini, così la asseconda.
Gli dico che mi dispiace non poterlo sentire e che comunque lei non dovrebbe sentirsi minacciata da me. Lui mi risponde comunque e sembra tranquillo.
L'altro ieri esordisco con un sms neutro, ovvero con un "Ciao, come stai?"... Non mi risponde, ma non me ne preoccupo.
Stamani trovo un sms della sua girl dell'una meno un quarto dove dice "Sono la sua morosa. Puoi smetterla di scrivergli? Ora sta con me. Punto."

Ho riletto questo sms per un po' perchè davvero non riuscivo a trovare un perchè a tanto accanimento.
Io le ho risposto, un tantino alterata "Quindi tu vieti al tuo fidanzato di sentire gli amici?"
Non ha replicato. Ho scritto l'ultimo messaggio a lui dicendo "Mi dispiace che lei si senta minacciata, ma non dovrebbe averne motivo, e mi dispiace che ti vieti di sentire gli amici. Porgile le mie scuse e dille che non volevo davvero intromettermi tra voi. E con questo, fine."

La conclusione è stata il mio personale rifacimento dell'sms della sua girl...ma non credo l'abbia capito.

La questione comunque resta questa: vi sembra giusto che il partner vieti i contatti con le persone che ci sono nella vita del proprio partner?
Mah...Sono ancora titubante su questa storia, perchè l'interesse per il suo ragazzo non c'è, e se lei ha paura che lui pensi ancora a me, significa che non è sicura della storia, o che lui le ha parlato di me in maniera diversa per aver così poco garbo nel far le cose..
non so ditemi che ne pensate.. Sono quasi sotto shock

martedì 24 luglio 2007

Another day...

Eccomi qui, in biblioteca per studiare dopo aver dato ripetizioni.
Adoro questa cosa e mi ci sento portata...
Oggi và un pochino meglio, anche se la giornata di ieri ha lasciato un'alone di tristezza in me.
Non so cos'ho, non so che cavolo mi stia prendendo, so solo che vorrei essere lontana mille km da tutto e poter far riposare la mia testa, smetterla di pensare a tutto, chiudere il passato nel passato, e finalmente godermi la mia giovinezza...
Sta scivolando lentamente ed io non sto facendo nulla per VIVERLA. Me la lascio scivolare addosso, come un impegno, più che un'opportunità.
Io voglio per me il meglio, voglio ciò che per me è giusto, ciò che mi può far star bene... Lo sto capendo pian piano cos'è, e purtroppo non è tutto ciò che ho sempre detto di volere per me.
I miei antichi desideri probabilmente erano la proiezione dei desideri degli altri, di ciò che il "contorno" o la società potrebbe volere per una come me...
Chissà quando riuscirò ad essere un po' in pace con me stessa per poter dar vita alla vera me...

Anche oggi giornata piena: sveglia alle 8, spesa, lavaggio piatti della colazione e poi ho finito di stirare. Fino alle 12.15!!!
Preparato il pranzo, con tortellini alla panna e caprese, e niente riposino, per poter dare ripetizioni.
Ora son qui, che penso al caffè che mi prenderò al distributore, mentre digito le ultime parole, prima di ornare allo studio.
Un bacio a chi leggerà il mio post!

lunedì 23 luglio 2007

At the first time...

Oggi proprio non va... Giornata pessima e non riesco a ribaltarne l'andamento.
Sveglia alle 9 dopo un weekend di lavoro, poi però non mi son fermata un attimo. Spesa, ho steso i panni, preparato il pranzo e rassettato la cucina. Poi, mentre i miei riposavano prima di rimettersi al lavoro, ho deciso di stirare un'oretta, prima che la montagna di vestiti crolli... Siamo in sei e non vi dico quanta roba!!! E' dura star dietro a tutto... Mia madre come diavolo fa?
Verso le 3, mia madre è venuta da me e mi ha chiesto come mai non fossi andata a riposare.
Come dirle che non posso stare al buio senza correre il rischio di piangere? Come dirle che il mio cervello non la smette di lavorare MAI? Non glielo posso dire. Non posso caricarla di questi pensieri.
Volevo, anzi vorrei, andare una settimana in montagna con la mia amica Giulia, ad agosto... ma non osavo nemmeno chiederlo. Sia per il lavoro a casa, che per il lato economico.
Ho le riparazioni alla macchina da pagare, un paio di compleanni ed il ristorante dove lavoro per mantenermi l'università ad agosto chiude...
Per fortuna ho le ripetizioni, ma non sono eterne, quindi DEVO giocare al risparmio.
Ci sono queste ed altre milee cose che miassillano e forse è meglio che mi rimetta sui libri, per non correre il rischio di crollare.
Sono delusa, molto, ed anche arrabbiata per molte cose... in più, per via del alvoro a casa, non vado nemmeno in palestra, per la mancanza di tempo. Almeno lì mi sfogavo con la Fit-boxing...

Vorrei chiudere gli occhi, fermare tutto e respirare un po' d'aria fresca, mentre il mondo, immobile, aspetta che io stia meglio.
Una volta tanto vorrei fosse lui a girare attorno a me, vorrei potesse affannarsi a starmi dietro, a darmi sempre il meglio e a non deludermi...