mercoledì 4 novembre 2009

Uno spunto...

Crocifissi vietati a scuola? I giudici Ue bevono troppo
di Vittorio Feltri

Quelli di Strasburgo hanno dimostrato a se stessi e al mondo (che ne ignora le opere) di esistere e di fare danni. Anzichè occuparsi sul serio della lotta alla droga e all'immigrazione selvaggia, sapete cosa fanno i signori giudici dell'Unione europea? Combattono il crocefisso. Pretendono che scompaia dai luoghi pubblici, in particolare dalle scuole, affinchè non urti più la sensibilità dei bambini di altra religione.
In che senso? Secondo i soloni dei diritti umani addetti a stabilire ciò che offende la persona mettendola a disagio nella società multietnica, il simbolo per eccellenza del cristianesimo, ossia Cristo sottoposto al supplizio romano, va sacrificato in omaggio al dovere di ospitalità. Già. Se un alunno, putacaso musulmano, alza gli occhi e vede quell'oggetto (ormai classificato "stravagante") rischia di esserne turbato e di perdere la propria identità, il proprio equilibrio psicologico.
Non è venuto in mente ai censori di Gesù che l'Europa è cristiana da secoli, che la sua storia è imperniata sul cristianesimo e che, se qualcuno viene qui da lontano per trovare pane, lavoro e pace, come minimo è obbligato a rispettare inostri sentimenti, il nostro passato e il nostro presente senza per questo rinunciare alla propria fede?
Tra l'altro, la stupidità della sentenza è aggravata dall'ignoranza dei valori del cristianesimo, simboleggiato non soltanto dall'oggetto "stravagante" dinanzi al quale milioni e milioni di europei si ritrovano e si riconoscono, ma da mille altri elementi visibilmente apprezzabili. Per essere coerenti con la loro scempiaggine, gli estensori del documento avrebbero dovuto bandire con la croce anche i campanili, le cattedrali, i monasteri, le cappelle, tutta roba che si erge in luoghi pubblici e che pertanto, essendo esposta agli sguardi innocenti dei fanciulli suscettibili di turbamenti, andrebbe abbattuta perchè emblematica del nostro scandaloso credo.
C'è di più. Chiunque abbia frequentato la scuola dell'obbligo e magati un istituto tecnico o un qualsiasi liceo sa che i programmi di italiano (letteratura), storia e filosofia sono pieni di riferimenti cristiani. Andrebbe abolito anche questo tipo di studio perchè provoca l'orticaria nei ragazzi di famiglie immigrate? Ovvio. Gentaglia come San Francesco, Dante (che si occupa di inferni, purgatori e paradisi) e Manzoni, per citare nomi "abbastanza" noti: via, fuori dai libri di testo perchè nociva alla salute mentale della gioventù.
E' evidente. Siamo in presenza di un problema psichiatrico oltre che politico e religioso. Non vorremmo essere irriguardosi nei confronti dell'istituzione, ma c'è il sospetto che a Strasburgo giri troppa birra, e vi è la certezza che il tasso alcolico della Corte per i diritti umani è talmente elevato da richiedere l'intervento degli infermieri.
Dimenticavo. Bisognerà sopprimere il segno più dalle operazioni aritmetiche e geometriche perchè graficamente somigliante alla croce.
A proposito di croce, chissà che fine farà la croce rossa.
E se invece chiudessimo il mnanicomio di Strasburgo?

tratto da "il Giornale", mercoledì 4 novembre 2009

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ottimo, pienamente d'accordo.!