giovedì 26 novembre 2009

Andiamo?

Vorrei andarmene.
Prendere poche cose con me. E partire. Provare a vedere cos'è la vita.
Così smetterei di subire i terremoti che la mia ansia da tutto mi fa vivere.
Prendere.
E partire.
Ma, purtroppo, ora non posso.
Partire non deve significare "scappare" dai propri impegni.
E dalle proprie paure.
Prima o poi, lo potrò fare anche io.

mercoledì 18 novembre 2009

Scegliersi...


Stamane, su Radio Deejay, ascoltavo Fabio Volo.
Ha detto che non bisogna aver paura di sentirsi soli. E che lui, a volte, in compagnia si sente più solo di quando da solo ci sta davvero.

E che non bisogna essere delle "merde", permettetemi questa parola.
Nel senso che non si deve stare insieme ad una persona solo perchè altrimenti non si riuscirebbe a pagare l'affitto da soli.

Non ne traggo spunto perchè mi sento chiamata in causa. Ma perchè mi ha fatto riflettere.
Sul fatto che io non vorrei che, chi sta con me, un giorno potesse arrivare a tanto.
Dato che una mia amica è stata appena lasciata e sta malissimo, mi si è insinuata questa paura... Che già c'era, ma che ora si fa sentire più forte.
Perchè so che ciò che sento è quello che vorrei per me. Quello che vorrei potesse continuare.

Voglio scegliermi. Scegliere sempre la persona che mi sta accanto. E sperare che anche lui mi scelga sempre, anche nelle giornate meno buone.

lunedì 9 novembre 2009

Lance Henson, un’intervista…

Lance Henson, un’intervista…

Un uomo magnifico, conosciuto anni fa, e che mercoledì potrò riascoltare al convegno che seguo in università.

Un uomo che combatte per le sue radici.
Buon ascolto.

mercoledì 4 novembre 2009

Uno spunto...

Crocifissi vietati a scuola? I giudici Ue bevono troppo
di Vittorio Feltri

Quelli di Strasburgo hanno dimostrato a se stessi e al mondo (che ne ignora le opere) di esistere e di fare danni. Anzichè occuparsi sul serio della lotta alla droga e all'immigrazione selvaggia, sapete cosa fanno i signori giudici dell'Unione europea? Combattono il crocefisso. Pretendono che scompaia dai luoghi pubblici, in particolare dalle scuole, affinchè non urti più la sensibilità dei bambini di altra religione.
In che senso? Secondo i soloni dei diritti umani addetti a stabilire ciò che offende la persona mettendola a disagio nella società multietnica, il simbolo per eccellenza del cristianesimo, ossia Cristo sottoposto al supplizio romano, va sacrificato in omaggio al dovere di ospitalità. Già. Se un alunno, putacaso musulmano, alza gli occhi e vede quell'oggetto (ormai classificato "stravagante") rischia di esserne turbato e di perdere la propria identità, il proprio equilibrio psicologico.
Non è venuto in mente ai censori di Gesù che l'Europa è cristiana da secoli, che la sua storia è imperniata sul cristianesimo e che, se qualcuno viene qui da lontano per trovare pane, lavoro e pace, come minimo è obbligato a rispettare inostri sentimenti, il nostro passato e il nostro presente senza per questo rinunciare alla propria fede?
Tra l'altro, la stupidità della sentenza è aggravata dall'ignoranza dei valori del cristianesimo, simboleggiato non soltanto dall'oggetto "stravagante" dinanzi al quale milioni e milioni di europei si ritrovano e si riconoscono, ma da mille altri elementi visibilmente apprezzabili. Per essere coerenti con la loro scempiaggine, gli estensori del documento avrebbero dovuto bandire con la croce anche i campanili, le cattedrali, i monasteri, le cappelle, tutta roba che si erge in luoghi pubblici e che pertanto, essendo esposta agli sguardi innocenti dei fanciulli suscettibili di turbamenti, andrebbe abbattuta perchè emblematica del nostro scandaloso credo.
C'è di più. Chiunque abbia frequentato la scuola dell'obbligo e magati un istituto tecnico o un qualsiasi liceo sa che i programmi di italiano (letteratura), storia e filosofia sono pieni di riferimenti cristiani. Andrebbe abolito anche questo tipo di studio perchè provoca l'orticaria nei ragazzi di famiglie immigrate? Ovvio. Gentaglia come San Francesco, Dante (che si occupa di inferni, purgatori e paradisi) e Manzoni, per citare nomi "abbastanza" noti: via, fuori dai libri di testo perchè nociva alla salute mentale della gioventù.
E' evidente. Siamo in presenza di un problema psichiatrico oltre che politico e religioso. Non vorremmo essere irriguardosi nei confronti dell'istituzione, ma c'è il sospetto che a Strasburgo giri troppa birra, e vi è la certezza che il tasso alcolico della Corte per i diritti umani è talmente elevato da richiedere l'intervento degli infermieri.
Dimenticavo. Bisognerà sopprimere il segno più dalle operazioni aritmetiche e geometriche perchè graficamente somigliante alla croce.
A proposito di croce, chissà che fine farà la croce rossa.
E se invece chiudessimo il mnanicomio di Strasburgo?

tratto da "il Giornale", mercoledì 4 novembre 2009

lunedì 2 novembre 2009

L'ultimo saluto...


Il mio passato
Spesso ripeto sottovoce
che si deve vivere di ricordi solo
quando mi sono rimasti pochi giorni.
Quello che e’ passato
e’ come se non ci fosse mai stato.
Il passato e’ un laccio che
stringe la gola alla mia mente
e toglie energie per affrontare il mio presente.
Il passato e’ solo fumo
di chi non ha vissuto.
Quello che ho già visto
non conta più niente.
Il passato ed il futuro
non sono realtà ma solo effimere illusioni.
Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacche’ non esiste altro tempo
che questo meraviglioso istante.

Alda Merini