giovedì 26 marzo 2009

Come descrivere quell'emozione?

...ovvero quella di sentire la persona che amate, mentre suona "Impressioni di settembre" della PFM al piano...
Ero in cucina e lui, di sotto, ha sparso per la casa le prime note...
Pelle d'oca dall'emozione.
Mi stavo per commmuovere.
Per tutto quello che in questi mesi mi ha saputo dare.
Perchè nonostante la mia instabilità, il mio cercare di capire e prendere la mia strada, lui è sempre lì, che mi tende la mano.
Perchè vederlo emozionarsi è un regalo.


"Quante gocce di rugiada intorno a me
cerco il sole ma non c'è
Dorme ancora la campagna forse no
è sveglia,mi guarda, non so
Già l'odore di terra
odor di grano
sale adagio verso me
e la vita nel mio petto batte piano
respiro la nebbia
penso a te
Quanto verde tutto intorno
e ancor più in là
sembra quasi un mare d'erba
e leggero il mio pensiero vola e va
ho quasi paura che si perda

Un cavallo tende il collo verso il prato
resta fermo come me
Faccio un passo
lui mi vede
è già fuggito
respiro
la nebbia
penso a te
No cosa sono adesso non lo so
sono un uomo
un uomo in cerca di se stesso
No cosa sono adesso non lo so
sono solo
solo il suono del mio passo
e in tanto il sole
tra la nebbia filtra già
il giorno
come sempre
sarà
sarà "

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Chiara,
che bella emozione deve essere stata. Mi sembra di immaginarti. Mi fa tanto piacere vederti così felice. é la cosa che voglio di più per te, vederti felice e stare bene. Vedrai che ogni giorno sarà un passo verso una tua affermazione.
Ti voglio bene e lo sai vero?
Ti sarò sempre vicina.
Giulia

Luisia ha detto...

una canzone MERAVIGLIOSA!