venerdì 3 luglio 2009

Pensiero...

Stasera va così...
La mente torna al passato. Agli "amori", anche se amori veri non sono stati.
Alle mie passioni. A quello che mi accendeva, fosse il sospirar d'amore, il mio amore per la pallavolo, o il cantare le emozioni seguendo un cd.

C'è qualcosa in me che mi blocca.
C'è qualcosa che mi fa sentire strana.
Oggi mi son messa un attimo davanti alla tv, dopo l'esame, e in Dawson's Creek, Jen ha detto a Dawson -ragazzo molto maturo e sempre giudizioso, che non si lascia mai andare a colpi di testa, forse cresciuto troppo presto- "C'è un perchè esistono la giovinezza e la vecchiaia, pensaci".
Ecco. Io c'ho pensato.

Ieri sera, in centro ad Udine, stavamo in un bar che fa cocktails all'aperto, davanti a piazza Libertà.
Io lì mi sono sentita "diversa". Quasi fuori da quel mondo.
Tutte le ragazze avevano dai 16/17 ai 20/22 anni -la maggior parte intendo- ed erano tutte super tiratissime, tutte super "donne"...
Discorsi tipo "Quello è l'unico biondo che mi fa andare fuori, cioè, non puoi capire..."
Non sto giudicando. Ieri ho osservato. E mi sono sentita incompleta.
Io cose così non le ho mai fatte. Sentirmi bella, avere dei bei vestiti per uscire la sera, essere alla moda, essere tra quelli "giusti".
Non rinnego ciò che sono stata, ma forse, come Dawson, non ho mai vissuto la mia età. Ho vissuto sempre qualche anno più avanti.
Non volevo "abbassarmi" a correre dietro ad un ragazzo, focalizzando il pensiero sullo studio e la pallavolo.
Poi, mi sono trovata senza nulla. Senza pallavolo e in parabola discendente a scuola (anche se per fortuna la seconda è stata una conseguenza della prima, velocemente superata).
Senza amici veri perchè la pallavolo inghiottiva tutto il mio tempo e le mie energie. Senza le forme giuste, per essere considerata carina dai miei amici.
Io ero quella che è l'amica di tutti, ma mai l'amore di nessuno.
Ero quella che "No, una pazzia non si fa perchè non è responsabile".

Quando "quella" cosa è successa, è stato come se io, per recuperare, nonostante -come tutti mi dicono- non avessi colpe, mi fossi imposta di crescere di colpo. Come se mi fossi decisa a privarmi di ogni distrazione, di tutto quello che poteva essere divertimento.
E ora che ci penso, spesso nelle serate con i miei amici, ero l'unica a non lasciarsi andare, l'unica ad essere lucida dopo le due di notte e dopo un buon giro di birre.
L'unica a non voler mai ballare, per non sentire il suo corpo muoversi, per non sentire il suo corpo accaldato. Vivo.
Mentre scrivo, è come se mi fosse caduto un velo da davanti gli occhi. Sento come se queste cose fossero sempre state in me, e che solo io non riuscivo a vedere.

Attaccare per non essere attaccata. Questa è forse anche la fonte dei miei giudzi verso gli altri. Dei miei commenti. Che sono diminuiti, ma non ancora spariti.

Il mio corpo, poi.
Eterno ostacolo. Al volersi bene, all'amarsi. Va per conto suo. Reagisce secondo le sue idee. Mi fa vergognare di lui, quando manifesta cose che io vorrei nascondere.
E' come se in me ci fossero due Chiara.
E non riesco a capire quale delle due è quella vera.
Quale delle due finge. O se entrambe sono parte di me.

Per fortuna entrambe sentono di amare. Amare davvero.
E quella persona che amano, è stata la spinta per scavare in me, migliorare e cercare di realizzare la me che vorrei davvero vedere.
Parlo proprio a te.
Ne ho paura, ma ciò che sento lo sai.
Paura della sua intensità. Però un tuo sguardo basta a fugare ogni timore.
anche se già pubblicata, questa è per TE.


"Sei" _Nek_

Sei un giorno perso quando non ci sei
la solita chiamata che vorrei
da te

Sei la parte buona dei pensieri miei
un calendario senza giorni ormai
sei te

Se con me sei come sei
senza te io che faccia avrei

No,no,no….

Se comincia così
se parti e sei qui
togliendo via i se
io m’innamoro di te
se chiedo e non dai
se voglio e non vuoi
se tolgo via i se
io m’innamoro di te

Sei un ramo dentro la corrente ormai
mi sbatti addosso e dopo te ne vai
da chi

Sei la dissonanza quando non ci sei
la stanza vuota che distruggerei
sei te

Se con me sei come sei
senza te io che faccia avrei

Se comincia così
se parti e sei qui
togliendo via i se
io m’innamoro di te
se chiedo e non dai
se voglio e non vuoi
se tolgo via i se
io m’innamoro di te


Se questo attenderti è
se chiedo e non dai
se voglio e non vuoi
se tolgo via i se
io m’innamoro di te

3 commenti:

Kylie ha detto...

Post molto sofferente questo.
Neanch'io sono mai stata quella giusta, quella vestita alla moda.
Sono sempre stata diversa e per questo mi sono sempre piaciuta.
Le amicizie vanno e vengono perchè spesso ci sono amici solo di passaggio e l'amore...
Quello è sempre un capitolo a parte.

Un bacione cara e buona serata!

Anonimo ha detto...

Chiara, se s rivi così significa che tu non sei contenta della vita che hai adesso. Io ho avuto un passato anche peggiore del tuo, ma ne parlo fiera ed orgogliosa. Sono felice di quella che sono oggi e sono contenta di essere stata sempre diversa. Io vado per la mia strada e so cosa voglio. Se mi fossi persa tra amicizie, bevute, discoteche mania e quanto altro non sarei certo la persona di oggi e non avrei mai incontrato l'amore vero.

Cerca di capire cosa ti fa sentire insoddisfatta in questa tua vita. Starai meglio.

BUona domenica
Giulia

Rainwoman ha detto...

@anemoneviola: è stato un momento.... il fatto scatenante è il fisico... devo ricominciare daccapo e rimettermi a lavorarci sopra... tvtttb