mercoledì 2 dicembre 2009

Oggi và così...


Eccolo il momento.
Quello che arriva ciclicamente, e sempre più spesso.

Caricata da mille pensieri, non riesco a fare un po' di spazio alla fantasia, ai sogni e non mi faccio nemmeno consolare da un buon pezzeto di cioccolato, perchè poi starei male per averlo mangiato.

Mi provoca un sentimento di rabbia mista a rancore verso me stessa.
Perchè è così. Dubito di me. Non mi sento capace.
E, cosa fondamentale, non riesco a diventare "adulta".

Non capisco cosa so fare.
Come sempre, so fare di tutto un po', ma non capisco cosa so fare bene.
E' un momento di sconforto che però, ultimamente, si fa presente sempre più spesso.

Sarà l'arrivo delle feste, del Natale, non so.
Sarà che odioil capodanno. O meglio, non mi ci ritrovo in quell'atmosfera del "Quest'anno dobbiamo divertirci!".
E con questo spendere 70 euro per una cena, per ritrovarsi come deficienti a fare il trenino - che è un'altra cosa che non sopporto proprio. E di solito, quando vi assisto, mi potete trovare comodamente seduta al mio tavolo, perchè a quello proprio NON partecipo!

Sarà che Giulia ha colto nel segno.
E che quando si è scontenti di sè, nemmeno il resto basta a lungo.
O meglio, è importante finchè c'è.
Ma non appena mi ci allontano, torno quella di un tempo.
Nero alla vista. Nero al pensiero. Nero attorno a me.

Per ora sospiro.
Aspettando di stare meglio.

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