lunedì 27 agosto 2007

...che giornata...




Sono le 23 e trenta e posso dire di essere cotta...dal lavoro intendo.
Sveglia alle 9 perchè ieri ho lavorato fino a tardi ma poi non mi sono fermata un attimo per aiutare con il raccolto e il trapianto di piantine... Siamo tornati a casa alle otto passate e subito mi sono messa a preparare la cena...

Mi sento vecchia a volte... Parlo solo di lavoro, di soldi, di fare economia, d'incombenze.
Sto forse tralasciando qualcosa?
Domani ho "l'appuntamento" e sinceramente provo sensazioni contrastanti. Da un lato ci voglio andare perchè so che mi fa stare bene, dall'altro però la mia mente rifiuta il fatto...
E perchè? Perchè mi aiuta? Perchè tenta di farmi cambiare e distruggere le mie difese negative?
Forse sì, forse perchè non so se sono capace di vivere senza ansia, senza problemi.
C'è chi mi dice che non dovrei prendermi le cose troppo a cuore, ovvero che non dovrei metterci di mezzo le mie viscere, ma per me è difficile... Non riesco a farmi scivolare le cose addosso.

Sarà per questo che ho sempre mal di stomaco? Che ogni cosa che mangio se ne resta lì, a mezz'aria tra sterno e stomaco, e non va giù?
Non lo so... ma di certo domani saprà sbrogliare qualche nodo dentro me.
Lo fa sempre.... Io ho anche paura che domani sera mi prenda un attacco di panico come l'ultima volta. Ormai mi conosce, ma mi sento un'idiota lo stesso...
E' dura crescere e l'idea di un futuro incognito, non sempre mi alletta. Per lo più mi spaventa e non so se è normale.
Ora vado a nanna perchè non riesco nemmeno a tenere gli occhi aperti.
Un bacino a Giuly, che citando Luca Dirisio mi rende sempre lieta.

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