domenica 7 giugno 2009

La fede mi dice di andare avanti, che bisogna farsi forza e credere.
Anche se a volte credere è difficile.

L'abbraccio delle persone li aiuterà, ma il buco e il dolore che gli rimarrà dentro sarà per sempre.

Vi chiedo solo di pregare, o di mandare un pensiero a questi ragazzi, tra cui un mio amico, che hanno perso una persona importante.
In un modo incomprensibile.

Come ha scritto Giulia, le lacrime sciolgono in ghiccio nell'anima.
E questi ragazzi ora hanno bisogno di sciogliere il dolore, il rancore e la tristezza che li pervade.
Sono giorni duri per la mia comunità, e sentirsi impotenti è una delle sensazioni peggiori che io abbia mai provato.
Vorrei solo riportare indietro il tempo, prenderli e portarli altrove.
A volte, è difficile credere in Dio.
Quando queste cose accadono, la mia fede è in balìa di una tempesta.
Certo, dopo la pioggia, torna sempre il sole.
Intanto, però, la tempesta fa vacillare la tua piccola barca, la tua piccola vita.

Quello che posso fare, insieme a chi gli vuole bene, è aspettare che il trambusto passi, ed essere pronta per loro quando la gente tornerà alla sua vita.
Posso solo aspettare, ed essere lì quando avranno bisogno di una parola, un abbraccio, di piangere per tutto questo.
Sono triste, perchè nessuno si merita certe cose.
Scusatemi se non sono più esplicita, ma non mi va di dire troppe cose.

Avevo bisogno di esternare la mia tristezza, lo shock che ha scosso me ed il mio paese.

Vi auguro una buona giornata.
Oggi devo anche cercare di fare qualche sorriso perchè mia mamma compie gli anni, e si merita un abbraccio ed un bel bacino.
Alla prossima.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Chiara, ne abbiamo parlato ed è stato tuttp così atroce, ingiusto. Una preghiera va assolutamente anche a loro perchè abbiano la forza di superare e soprattutto la forza di ricordarsi le scene passate e non lìultima di come l'hanno vista.

Ti abbraccio
Giulia