venerdì 26 settembre 2008

In other words...

Ecco dove vorrei essere.
In compagnia di un buon libro e una tazza fumante di thè alla vaniglia...
potrebbe bastare anche solo la tazza della bevanda che, con l'arrivo dell'autunno, consumo in grandi quantità, di tutti i gusti, specie mentre studio...

Oggi la delusione di me stessa si è presa quasi tutto il mio spazio. E' tutto il giorno che il senso di fallimento mi fa sentire proprio uno schifo, specie quando penso che ancora non ho realizzato nulla nella mia vita.
Ogni progetto, ogni passione è stata lasciata indietro.
A volte per la paura di non riuscire a portare avanti il progetto, altre volte, perchè forse non era ciò che faceva per me.
Così di punto in bianco, mi sono ritrovata senza nulla, senza passioni, senza qualcosa che mi renda speciale. come dico sempre, so fare di tutto un po', ma niente bene.
E' come se temessi di specializzarmi o di diventare brava in qualcosa. Perchè poi potrei essere rischiesta per questa cosa.
E' come se volessi stare sempre in sottofondo, senza apparire mai chiaramente e in modo visibile.

Eppure il mio segno zodiacale è il Leone... Ma come io dico sempre, con ascendente pecora.
Perchè è la codardìa il mio tratto distintivo. Da alcuni anni, sono diventata mooolto brava a nascondermi dietro il mio stesso dito. Ed anche se ora i giorni NO sono in minoranza rispetto a quelli gioiosi, sono e rimango una codarda.

vorrei essere lì, su quella sedia in legno e riuscire a "vedere". Capire, lontano da ogni influenza, qual'è il mio cammino.
Io proprio non lo so. E come sempre, vorrei declinare l'offerta della scelta. vorrei tanto che qualcuno scegliesse per me, in modo che le cose siano più facili...
Sì, sì, so che non è possibile. Che noi ci scegliamo il destino e bla bla bla...
Ma nelle decisioni per me, io non sono mai stata capace di essere proficua, valida e giusta.

A volte vorrei proprio sparire per un po'. Andarmene. Starmene per i fatti miei.
Pensare che per un giorno non c'è nessuno a cui debba pensare e cui provvedere.
Starmene un giorno solo, con me soltanto.

2 commenti:

Luisia ha detto...

e chi lo dice che siamo noi a scegliere il nostro destino?? Ci sono decisioni che prendiamo tipo gli studi, o magari il lavoro...Ma le cose nella vita ci capitano così, dobbiamo solo comportarci come ci sentiamo e al meglio di noi stesse quando ci capitano.
Per quanto mi riguarda, te l'ho già detto forse: le cose importanti e belle che ho, mi sono capitate (il mio lavoro, gli amici) non posso dire di averle scelte. Mi son successe e l'unica decisione che ho preso è quelle di viverle.

"La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita"

Rainwoman ha detto...

@Luisia: ho sempre adorato Forrest... e qui cpita a pennello