giovedì 6 dicembre 2007

Do you remember?


Oh Giuly, Giuly... Immagina solo la faccia stupita ed un tantino stranita della mia vicina di computer, che non riusciva a capire come mai continuassi ad asciugarmi gli occhi per le lacrime di risate trattenute a fatica!
Ogni volta che mi ricordi gli episodi, anche gli stessi, non posso non ridere a crepapelle...
Parlando del cameriere-Dawson, mi è venuto in mente come lì io abbia realizzato il tuo potere di lungimiranza... "Secondo me questo è un hotel per appuntamenti... Guarda tutti questi uomini d'affari che arrivano solo per il weekend e portano con sè solo un beauty con il minimo indispensabile per un cambio". E poi... puff... si materializzavano alla reception delle belle donne, stranamente sole, che parlavano un attimo con il receptionist e poi salivano alle stanza...

Oppure quei due al bar dell'hotel... padre e figlio, almeno sembravano... Tu mi fai, in friulano, ovviamente " Quei due lì sono qui perchè il padre o lo zio, lo sta ammaestrando..." E...tac! Chi ti arriva? Una bella ragazza... Lui tutto impacciato, mentre il "maestro" lo guarda divertito...

Uah uah uah uah! Ma aspettaaaaaaaa!!! Non sei tu quella che è rimasta chiusa fuori dalla stanza, perchè la tua coinquilina svampita ha lasciato la chiave dentro nella serratura ed ha chiuso poi la porta? Uh Signur! Quanto ho riso!!!

Ed il cappuccino -acqua sporca annacquata...- ? Mamma mia... Guardando i film americani mi sono sempre chiesta come potessero bere tazze su tazze di caffè, quando qui dopo 3 o 4 caffè, rischi di dover essere sedato cusa iperattività... Poi a Berlino ho scoperto il magico caffè non italiano, e luce fu!!! Allora se dovessi berne di quel caffè, sarei peggio di Lorelay Gilmore -famosa per la sua dipendenza da caffeina-! Per far circolare la quantità di caffeina cui sono abituata, sarei sempre con la tazza in mano...

Giuly, sai che pensavo che questo fine settimana vorrei andare a farmi un giro a Lignano? Ci ho pensato l'altro giorno e ci volevo andare da sola, ma se vuoi venire, andiamo insieme...

Io ci sono andata una sola volta d'inverno, e la sensazione che mi ha lasciato, di pace, di dialogo, di complicità con quelli che erano lì come me, mi è rimasta dentro. Voglio tornarci e forse ora sarebbe il momento giusto. Adoro il freddo, e questa opposizione all'idea del mare, collegata al caldo e all'estate, con il freddo invernale la adoro.

Respirare l'aria pulita, fermarsi a pensare un po', senza distrazioni esterne, senza sguardi indiscreti o commenti e facce da culo che ti giudicano, è splendido... Se tornassi indietro, a quel giorno che siamo andate insieme a Lignano e che avevamo quella tipa davanti a noi, ora avrei la determinazione per andare da lei, con passo lento, ed esordire con un "C'è qualche problema?", con voce calma, e non me ne andrei fino a che lei non mi dice che cazzo voleva dire con quegli sguardi e quelle smorfie.

Giuly, che flash! E i due pallavolisti? Che rrrridere! Scif, e sciaf.... con i tuffi "perchè io gioco da Libero"! Uah uah uah! A pensarci ora, mi viene da sorridere per le mille cose che ci succedono quando siamo insieme. Siamo come delle calamite, e la gente probabilmente percepisce che ci divertiamo, che insieme riusciamo a ridere e sorridere della vita, che riusciamo a parlare seriamente dei massimi sistemi come quanto riusciamo a sparare cagate!

Mi sei mancata ultimamente, ma so che quando ci vedremo sarà bello come sempre. L'attesa la sento sempre come la preparazione ad un appuntamento importante, perchè SEI importante.
E questa cosa di riuscire ad essere in sintonia nonostante non ci sentiamo sempre o ci vediamo poco, mi lascia sempre a bocca aperta... E' bello sapere che siamo cambiate per certi versi, che siamo migliorate, che abbiamo vinto certe paure, che abbiamo spazzato via alcuni fantasmi, ma è altrettanto bello sapere che fondamentalmente siamo rimaste le stesse.
Con la stessa voglia di vivere i nostri 20 anni che pensavamo di avere perso per sempre, con la stessa carica inreriore, con la stessa voglia di realizzarci e di risalire la china nonostante tutti i nostri crolli emotivi o i nostri ruzzoloni.
Il valore di una persona non si vede dal fatto che non cade mai, ma da come, dopo una caduta, riesce a rialzarsi. Ed io mi permetto di dire che stiamo facendo davvero un buon lavoro.
A te la parola, un bacio grande! Ti lascio questa canzone che stamani ho risentito e che mi andava di dedicare a te ed al tuo love...

Amare Veramente -Laura Pausini-
Pioggia di settembre cade giù
Cambia dimensione alla città
Nuove sensazioni e nuove riflessioni nella mente
La storia si ripete, sì lo so
E la mia mano sfiora quella tua
Trovo convinzioni nuove perché adesso so
Sei nella mia vita più che mai
Un colore nuovo nei giorni miei
In ogni adesso in ogni corri via
Dalla noia e dalla malinconia
Come un treno in corsa verso me
Tra le mie emozioni e i mille se
Il tuo sguardo, una carezza in più
Sai portare pace ai giorni miei
Tutto va veloce intorno a noi
Ora mi appartieni ed io lo so
Prima avevo il cuore spento
Per amare veramente
Spostare l´attenzione su di te
Al bene elementare che mi dai
Sposo le tue mani e i tuoi perché e che sia per sempre
Sei nella mia vita più che mai
Oltre il muro dei silenzi miei
Un respiro di serenità
L´alba di una nuova libertà
Quello che non ho capito mai
Ora è cosi chiaro agli occhi miei
Guardami per sempre come sai
Giura che rimani come sei
Se poi ti perdi negli occhi grandi di un bambino
Non è impossibile sai
Amare veramente
Veramente
Quello che non ho capito mai
Ora è cosi chiaro agli occhi miei
Sai amare veramente e sai
Arrivare dove nessun altro è stato mai

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