mercoledì 24 ottobre 2007

A-mici...


Buonasera, eccomi qui di ritorno dall'università... Freddissimo oggi in aula studio. Si sentiva uscire qualcosa dai bocchettoni, ma non ci scommetterei molto sul fatto che fosse aria calda... Brrrr, ho bevuto due tazze di tè bollente per riscaldarmi. Avevo le prime due falangi delle dita delle mani come dei mini-ghiacciolini... Non riuscivo nemmeno a scrivere!
Oggi il mio amico e tesoro D. mi ha offerto un bel tè bollente e abbiamo fatto quattro chiacchiere... E' bello quando parliamo, non so... Mi trasmette una tranquillità strana, mi rasserena, e la cosa bella è che ci capiamo bene. Venerdì andiamo a mangiarci una bella pizza...

Oggi non sono in vena di scrivere molto, anche perchè sto ancora assorbendo la mail che oggi ho trovato nella posta della mia ex-amica di università... Io le ho scritto una lunga mail... Ed ero sul punto di piangere, in aula informatica, perchè mi dispiace davvero molto di averla persa... Io ho messo a nudo la mia anima x spiegarle che è successo... Spero che questa cosa si risolva, ma non so se le possibilità sono buone...

Stasera vi consiglio un libro, "Quattro amici" di David Trueba, Universale Economica Feltrinelli. Leggetelo, e poi mi dite se ho consigliato bene.

Un saluto speciale a chi ha affrontato o è in procinto di affrontare un esame super difficile, e che per questo làtita da un po'. ¡Te esperaré!


Olvídame Tú (Miguel Bosé ft. Ivette Sangalo)

Todas nuestras tardes son
Bajos estrellas escondidas
Luces que mi corazón se pensaría...
Desnudarme como soy
Siendo así como la arena
Que resbale en tu querer por donde pueda

Darte para retenerte
Recelar si no me miras
Con tus ojos tu boca tu savia que es mía, mía

Responde a mi nombre si te lo susurran
Arranca de todo mi piel que es tan tuya
Que arda mi cuerpo si no estas conmigo amor

Olvídame tú que yo no puedo
No voy a entender el amor sin ti
Olvídame tú que yo no puedo
Dejar de quererte
Por mucho que intente no puedo
Olvídame tú...

Qué bonito cuando el sol
Derramó sobre nosotros
Esta luz que se apagó y que se perdía
Si tú quieres quiero yo, palpitar de otra manera
Que nos lleve sin timón lo que nos queda

Sentiremos tal vez frío si no existe poesía
En tus ojos tu boca tu savia que es mía, mía

Y el tiempo nos pasa casi inadvertido
Golpea con fuerza lo tuyo y lo mío
Qué pena ignorarlo y dejarlo perdido amor

Olvídame tú que yo no puedo
No voy a entender el amor sin ti
Olvídame tú que yo no puedo
Dejar de quererte
Por mucho que lo intente no puedo
Olvídame tú...

1 commento:

santiago ha detto...

Ciauuu...
un piccolo salutino.Sono contento di averti visto questa mattina,so di poter contare sempre su di te.
Stamattina eri raggiante...penso di non averti mai visto così...!
A presto.
P.S il mio blog è tutto da creare :-)
appena sono in vena scriverò qualcosa...magari più tardi!
Un bacino