martedì 30 ottobre 2007

Se provi a volare...


...ti accorgi che qualche stella stà lì per noi, e sfiorandole... sei più libero...
Eeeeh (sospiro)... la canzone di Luca Dirisio è proprio giusta, in questa giornata, dove il maltempo, anche se lieve, vuole fare da padrone.
Avrei avuto due ore di lezione, ed avendo dedicato la mattinata allo studio in biblioteca, ho saputo solo 10 minuti fa che la lezione è per oggi annullata, causa impegni della docente. E piove...
Nonostante questo, ed il mio ombrellino formato pocket (che non tiene asciutta nè me,nè il mio zaino), la giornata non mi sembra negativa.
Ok, ok, un pochino pensierosa lo sono, ma credo sia un po' l'atmosfera meterologica ad indurmi a fare il punto della situazione della mia piccola vita, nonostante oggi non sia nè il mio compleanno, nè Capodanno...
Che succede, non lo so di preciso. So per certo che mi sveglio la mattina, ed il tempo di un battito di ciglia, è già sera... Concludo diverse cose durante la giornata, riesco ad essere molto produttiva a dire la verità; ma nonostante questo, qualcosa mi sfugge. Non so, è una sensazione. Mi sono sempre ripromessa di non diventare una di quelle persone che corre, corre, corre... e fa, disfa e capovolge, lungo tutta la giornata. Io non voglio solo FARE o CORRERE. voglio capire che cavolo sto facendo... Probabilmente questi pensieri nascono dalle ripetute inalazioni di aria poco pulita che ristagnano in centro, specie con questo tempo. Fatto sta che sto qui a tirare le somme... Oh mio Dio! Sto invecchiando precocemente e non me ne sto accorgendo?
Quando per strada, per il paese, vedo ragazzi che considero piccoli perchè più giovani di me, guidare la macchina... Ogni volta mi prende quasi un infarto... Non so, è come se li considerassi per smpre piccoli e quindi non penso al fatto che anche loro, come me, prima o poi avrebbero preso al patente, si sarebbero iscritti a qualche facoltà, avrebbero messo su casa con il/la fidanzato/a, avrebbero chiesto arredi per gli interni, come regali di compleanno, per terminare il loro nido d'amore... E poi non dovrei correre?
Qui tutti si danno da fare, mantre io resto ferma nei miei sogni, continuo a vivere nelle favole, intanto le tappe di cui scrivo e che un tempo pensavo essere le "mie" tappe, se le stanno vivendo gli altri.
Non intendo avere un tono piagnucoloso, anzi. Sono molto contenta in queste mie parole. Mi sa che tutto quello che credevo di volere sino ad ora, non fosse ciò che IO volevo, ma ciò che gli altri si aspettano che io voglia volere. Pare uno scioglilingua...
C'è un po' tutto in discussione... Il futuro, il lavoro, la voglia di restare o di andarmene, l'idea di mamma-tutta-casa-marito-e-pargoli...
Non so, ma è come se non volessi pensare a queste cose prima di aver almeno provato a reallizzare quello che ho in mente. Il piano non è ancora chiaro in verità, però ho capito che probabilmente sono egoista.
Non so se posso avere il carattere, il temperamento giusti per promettere amore eterno ad una persona. Credo nella sua esistenza, e forse parlo così proprio perchè ancora non l'ho incontrato davvero. Di certo, ora come ora, mi sento molto disillusa. Ma non con il dente avvelenato che contraddistingue una delusione, ma con la serenità di chi crede di vedere le cose con obiettività.
Giuly, ti invidio in questo momento... Poter sentire le farfalle allo stomaco, svegliarsi al mattino e constatare che il primo pensiero va a lui, e che a lui rivolgi l'ultimo pensiero prima di prendere sonno... Ma non parlo solo di volere qualcuno a cui pensare... Ma trovare qualcuno che ti rimescoli dentro, con cui stare bene anche solo a parlare, che ti faccia emozionare, che ti faccia sentire orgogliosa di lui quando passeggiate insieme; uno con cui senti di avere molto in comune, uno che ti chiedi dove sia stato fin'ora, uno che ti sorprenda con cose normali, uno che non renda le cose complicate, uno che non ti faccia sentire usata scaricandoti dopo poco perchè "aveva valutato male le cose".
Uno cui si apra il sorriso non appena ti vede, uno che abbia voglia di coinvolgerti nel suo mondo, uno che voglia farti entrare nella sua mente, uno che sia sincero e che se ha qualcosa che lo turba te lo dica, senza aver paura di non apparire abbastanza "uomo"...

Oh - oh... rileggendo il post direi che mi sono contraddetta abbastanza... Prima negare e poi sviolinare la descrizione di un uomo umanamente inesistente... Giuly starà ridendo per il mio inguaribile e ormai troppo radicato sentimentalismo, per poter essere un caso recuperabile. Forse è proprio il cattivo passato che mi porta a parlare così e che nonostante tutto, nonostante tutte le mie negazioni, in cuor mio mi fa sperare di poter trovare un alito di vento disposto a soffiare sotto le mie ali, per farmi prendere il volo...
Sperin dome di no colâ.


2 commenti:

Unknown ha detto...

Come che disève Brigitte Bardot:
-Celui qui ne change jamais d'avis c'est un idiot...
Ma jê a éré le seste volte che faseve cambiâ il colôrs dai mûrs:-)
Duncje, a nol bisugne vê pôre di contredîsi.

Unknown ha detto...

Insome, a no tu sês mâl nancje tu:-)