mercoledì 3 ottobre 2007

Write and repeat...

Uffi... Anche stamani, nonostante la mia buona volontà di svegliarmi presto, sono rimasta incatenata al letto, tra il mio pigiamino fufoso (ovvero morbido stile pile) e la trapunta...
Cavolo... Iniziata tardi la giornata e pensare a tutto quello che dovevo fare...cioè studiare...mi ha messo in agitazione. Normal!
E poi casa mia... Non so io! Ho proposto a mio fratello di mettere sul cancello un orario di visita, perchè è assurdo. O per l'attività o per venire a salutare imiei, qui da me passano ogni giorni centomilionidimiliardiditrilioni di persone!
Mi siedo per studiare, cerco di raccogliere la concentrazione ed inizio a ripetere... Ed arriva uno; alzati, vedi che vuole e fai il caffè. Poi arriva l'altro, aggiornalo sugli spostamenti di tua madre che al momento non è in casa, ed annota che dovrà richiamarlo al suo rientro. Ecco che poi passa per un saluto l'amica di famiglia, che sta un po' a parlare con la nonna, e che intanto fanno un casino della M.....adre del Signore. Ora capisco il senso di andare a studiare a udine, di mio fratello. Solo che non lo potrai fare, erchè in biblioteca non si può ripetere ad alta voce, ed a volte a me serve.
Beh, insomma... MA-NI-CO-MIO! Sì, sì... E credo che ùgiuly lo possa confermare.
L'inghippo, a mio avviso, sta nel fatto che non passando nulla a mia nonna, vuole che il cancello sia sempre aperto, quando io lo preferirei chiuso. PERCHE'? Perchè intanto non entrano i venditori extracomunitari porta-a-porta, a cui devi sempre dire di no, altrimenti resto io senza nulla nel portafoglio; e a cui offro io i soldi senza comprare le loro cose, tipo i calzetti o le mutande, che al primo lavaggio, non esistono più... Il secondo motivo è quello, appunto, di evitare l'entarata ad oltranza delle persone. Vuoi passare da me? Volentieri! Suoni il campanello ed io corro subito ad aprirti il cancello (perchè se la lasci fuori i sosta passa il vigile e ti lascia la multa... io ti avviso già, ma comunque ci sarà mia nonna che te lo ripeterà quelle 4 o 5 volte, nel tempo che starai qui....ih ih ih) e poi lo richiudo, così evito alla mia vicina di casa lo sforzo fisico di scostare la tendina e di vedere chi è arrivato a farmi visita...come se non la si notasse...
Mah...Noterete dal tono che, avanzando nello scrivere, sta uscendo un po' di quella tensione che provo... EEEEEHHHH sì... sono un pochino acidina ora, ma so che lo scrivere è per me terapeutico, per cui, finchè le dita scorrono sulla tastiera, si và.
La lettura del libro sta continuando, prosciugando ogni mio attimo di non studio... Mi sa proprio che me lo comprerò, perchè per ora è solo in prestito, in modo da poterlo consultare. Wow... Sto pensando alla straordinaria potenza che possono avere le parole scritte e mi fa sempre più forte nell'idea del progetto in comune con Giulia. E' deciso: appena ci sistemiamo con le nostre cose, iniziamo a pensarci sul serio! Vero Giuly?

Ora pErò credo sia tempo di tornare al mio studio. Anche oggi è stato difficile iniziare la giornata, ma ora devo andare avanti senza cincischiare tanto...
Per radio passano i ùNegramaro, che adoro. Se penso al loro concerto nel luglio 2006 mi vengono i brividi... Anche se a tratti è stato rovinato dalla presenza di una persona, V.!
Giuly, do you remember? PEnsavo solo a cercarlo con lo sguardo, quando era chiara l'intenzione, anzi la non intenzione che quell'uomo avesse... Vabbè, acqua passata ed ora sono riuscita a capire cosa fossero quelle emozioni. Puro e semplice bisogno di avere qualcuno vicino, per cui il primo disposto a mentire e fingere, l'ho preso per buono, credendo davvero fosse vero.
E' su questo che il libro mi sta facendo riflettere: non scendere a compromessi, rispettarsi per poi riuscire a farsi rispettare anche dall'altro, e non cercare l'amore per il bisogno. Perchè così non è amore, ma "usarsi"...
Ed ora è passata "Infinito" di Raf, canzone legata al momento più brutto della mia vita, che conoscono poche persone, e che ora che ci penso, non mi tornava alla mente da 2 giorni a questa parte...
Che stia "guarendo"? Lo spero. Un abbraccio a Giuly, ed un saluto a chi legge queste mie escursioni mentali che nascono da un qualcosa, ma che finiscono sempre altrove.

1 commento:

Giulia ha detto...

certo che ricordo chiara!!!
eheheh
coraggio sempre specialmente con le famiglie....e con le nonne!!!